Seconda sconfitta consecutiva per la Nova Virtus contro gli esperti calabresi del Rosarno. La squadra allenata da Gianni Recupido gioca bene fine al terzo quarto, ma crolla nel finale quando i ragazzi della squadra iblea capiscono che la rimonta è impossibile. Primo quarto giocato a ritmo vertiginoso, con Emmolo e soci che replicano colpo su colpo agli attacchi dei locali, trascinati da Crucitti, e chiudono ad un tiro di schioppo (29-27). Nel secondo quarto, gli uomini di Gualtieri premono sull’acceleratore e schizzano via, con i siculi che non riescono a tenere il passo, causa una difesa sin troppo molle. All’intervallo lungo, in effetti, la gara sembra già segnata (56-42).
Alla ripresa, invece, Cassì e compagni,orfani del talentuoso Carmelo Iurato out per una tallonite, mordono in difesa anche se in attacco non fanno miracoli. Concedono, però, appena 8 punti ai padroni di casa e grazie al duo Canzonieri-Mammana riaprono il match (64-56 al 30’).
Nell’ultimo periodo, però, la Nova Virtus paga scotto per lo sforzo profuso e, malgrado la splendida performance del sedicenne Giorgio Canzonieri (22 punti e tanta concretezza), affondano sotto i colpi dei padroni di casa, che, pur senza il totem Alfonso prudenzialmente lasciato in panca, risultano incontenibili dal perimetro. Alla fine, la squadra calabrese si impone per 94 a 72. Nel prossimo turno, la Nova Virtus ospiterà al PalaPadua la matricola Paternò.