Torna a giocare in casa, per l’ottava di ritorno della Dnc, la Nova Virtus che domenica alle 18 (PalaPadua, arbitri Fabio Fichera di Acicatena e Luca Attard di Priolo) ospiterà l’Amendolia Assicurazioni Milazzo. Una formazione, quella tirrenica, che precede di soli due punti in classifica la squadra iblea e, dunque, decisamente alla portata di Boiardi e soci che non nascondono l’obiettivo di conquistare la prima vittoria dell’anno solare. La Nova Virtus, peraltro, è reduce da due sfortunate ed infruttuose trasferte: sia a Palermo, sul parquet della Green Basket, che nell’anticipo di sabato scorso a Crotone, contro la locale New Team 2000, i ragusani si sono espressi su buoni livelli, tenendo testa agli avversari per tutto l’incontro. Alla fine, però, in entrambe le contese, hanno dovuto segnare il passo. Non vive un gran momento neanche il quintetto milazzese (vittorioso all’andata contro i virtussini) che nell’ultimo turno sono stati “bastonati” in casa dai “cugini” del Patti. Quello dell’Amendolia, comunque, è sicuramente un roster di discrete qualità, con elementi di gran talento come il giovane Simone Sofia, lo straniero Denarius Darby e l’eclettico John David Rath. Stella della squadra, comunque, rimane l’indimenticato ex Popolare Ragusa e nazionale italiano, Agostino Li Vecchi, che alla veneranda età di 42 anni, se in condizioni fisiche accettabili, fa ancora la differenza. Non sarà, pertanto facile, per la Nova Virtus venire a capo del Milazzo, ma di sicuro l’occasione per ritrovare la via del successo è davvero da non perdere.