IL SINDACO: PROBLEMA DI TUTTI ACCELERARE LA VIDEOSORVEGLIANZA

“L’ormai evidente disegno criminale che sta dietro l’opera di sistematica devastazione incendiaria dei cassonetti dei rifiuti in ogni angolo, e il forte e legittimo turbamento che questo giustamente genera in tutti noi, deve costringere le istituzioni e le forze dell’ordine ad individuare subito, anche congiuntamente, strumenti operativi di prevenzione e di repressione in grado di ristabilire al più presto l’ordine e la sicurezza nella Città di Modica.”

Questo è il messaggio ma anche un fermo appello che il Sindaco lancia alle forze dell’ordine e alle istituzioni per fronteggiare quello che è ormai un disegno a delinquere che non ha precedenti nella nostra Città. Il Sindaco così ancora commenta nella sua nota:

“Il solo sospetto, ormai più che fondato, che non si tratti di un pur grave fenomeno di vandalismo ma di una vera e propria strategia delittuosa, forse addirittura in qualche modo collegata alla gestione del servizio di igiene urbana, ci spinge a chiedere agli organi inquirenti uno sforzo straordinario per far luce su quanto è avvenuto fino all’episodio di inaudita gravità della notte scorsa, per individuare i responsabili e fugare questo intollerabile clima di terrore che qualcuno sta consapevolmente tentando di instaurare nella nostra Città.

D’altro canto ribadisco con maggior forza l’appello che ho già avuto modo di fare nelle settimane scorse e nei mesi scorsi, a seguito di episodi simili, al Prefetto innanzitutto, perché si faccia carico di convocare un tavolo tecnico-operativo con le Forze dell’Ordine. Sono convinto infatti che solo così si possa arrivare ad attivare immediatamente una task-force con finalità sia preventive che repressive, opportunamente organizzata con uomini e mezzi, in grado di presidiare effettivamente il territorio soprattutto nelle ore notturne e di intervenire in modo tempestivo e dinamico. 

Porre un freno a questa sensibile recrudescenza dei fenomeni malavitosi è indispensabile e non è rinviabile. Per questo dobbiamo individuare e concretizzare ogni tipo di soluzione possibile, innanzitutto potenziando la presenza degli agenti effettivamente operativi sul territorio, perché dopo la notte scorsa questa Città non può più permettersi di correre il rischio che ci sia una “prossima volta”, con episodi magari più gravi di questo: non ce lo consente l’obbligo, che abbiamo tutti, di mantenere alto il livello di legalità e la serenità del vivere quotidiano che ha sempre contraddistinto il tessuto sociale sano della nostra Città.

Per quanto è di competenza diretta dell’Amministrazione, con la precisa consapevolezza di dover rispondere subito ed efficacemente alla stringente richiesta di sicurezza della Città, abbiamo già reso pubblico il nostro piano per l’attivazione degli impianti di videosorveglianza, a cui abbiamo impresso una forte accelerazione dal momento che è stata individuata la soluzione del cablaggio integrale del territorio urbano con il sistema wi-fi con cui tutte le telecamere già installate saranno messe in rete e collegate con il Comando di Polizia Municipale e con la Questura.   

Ringrazio la Compagnia dei Carabinieri di Modica per la solerzia con cui so che si stanno conducendo le indagini sugli incendi della notte scorsa, rinnovando il mio sollecito ad un impegno straordinario per poter dare risposte e fare giustizia.”