IL PARTITO DEMOCRATICO E LA MISTIFICAZIONE DELLA REALTA’

“Un attacco politico vergognoso. Il Pd ancora una volta mistificatore della realtà”. Con queste parole la segreteria comunale del Partito Repubblicano Italiano di Ragusa risponde alle provocazioni e alle accuse lanciate dal Pd stamani in conferenza stampa sul progetto “Ragusa Cantiere Quartiere”. “Continuano a sferrare attacchi inutili e senza alcun fondamento, dimostrando ancora una volta di non saper essere davvero propositivi e di essere capaci solo di attaccare. Contrappongono, come sempre, la loro politica del dire alla nostra politica del fare, mostrando la loro inconsistenza ai cittadini, altro che progetto alternativo per la città come vorrebbero far credere. Ma la cosa più grave è che usano mezzi subdoli, con accuse infamanti, senza nemmeno sapere davvero di cosa realmente stanno parlando.

Non conoscono neanche il nome esatto del progetto. Nelle interviste televisive lo hanno chiamato “quartiere in cantiere” e non hanno saputo nemmeno comprendere l’obiettivo del progetto, criticato in una conferenza stampa frettolosa e piena di discordanze. Hanno commentato una determina che trattava di una fase del progetto inerente iniziative che coinvolgono gli istituti scolastici e, leggendo scuole, hanno detto che non ne vedevano il nesso con il progetto, dimostrando di non aver nemmeno letto che si tratta proprio di attività svolte nelle scuole.  E’ stato detto che il progetto ha messo da parte alcuni quartieri, come San Giacomo, Marina di Ragusa e Ibla, ignorando il fatto che già si è proceduto al coinvolgimento delle scuole di questi quartieri e di altri, con l’adesione di circa 400 studenti.

Hanno detto che l’unica cosa fatta finora è stata un’intervista in una parrocchia, senza constatare che proprio in quella parrocchia nel periodo natalizio era stata fatta una festa che ha riscosso un grande successo, allo stesso modo di come poche settimane fa un’altra iniziativa molto apprezzata ha riguardato la città col progetto in questione. Iniziativa culminata in una festa che ha avuto come scenario piazza Duomo a Ibla, luogo secondo Calabrese dimenticato dal progetto. Infine hanno offerto elementi fuorvianti, dimenticando di dire che le spese sono ripartire per le varie azioni del progetto e che si tratta di una compartecipazione. Nonostante tutto sia stato fatto in economia, si sono già ugualmente raggiunti ottimi risultati. Infine Calabrese, solito chiacchierone, ha detto che il suo consigliere di quartiere Iacono non conosceva il progetto. Se il suo consigliere avesse avuto la bontà di partecipare alla seduta del Consiglio circoscrizionale dove il progetto è stato presentato, piuttosto che fare l’assenteista, avrebbe sicuramente evitato a Calabrese e al Pd di fare brutta figura.