“IL GIALLO E L’AZZURRO”

Da qualche settimana è arrivato in libreria l’ultimo lavoro del giovane scrittore sciclitano Gaetano Celestre dal titolo “Il giallo e l’azzurro”, MJM Editore, Milano. Gaetano Celestre studia presso la facoltà di Giurisprudenza ed è un appassionato di pittura, di letteratura, di jazz ed anche di un buon aperitivo al bar. “Il giallo e l’azzurro” è un romanzo giallo anche se forse tanto giallo non è anche se presenta tutti i requisiti per essere considerato tale. La narrazione prende lo spunto dall’uccisione di alcuni gatti, forse a scopo di estorsione, intrecciandosi con personaggi scolpiti da una dimensione surreale. La storia si incrocia con un omicidio etichettato come mafioso ma che non lo è. Si tratta dunque di un giallo ma anche di un trattato sociale di una terra come la Sicilia, in cui spesso il giallo dei campi si mescola all’azzurro del cielo in una maniera sublime.

 

“Quello sterminato mare di bionda sterpaglia che cerca l’azzurro mare per far felici gli occhi di qualunque mortale.  – così descrive Gaetano questa sua visione di immagine- L’azzurro di un mare che non ha interruzione all’orizzonte e continua con uguale tonalità nel cielo terso. Amalgama di colori a olio, questa è la vita.” Per il giovane scrittore si tratta della seconda esperienza in campo narrativo, Celestre ha già registrato consensi dalla critica aggiudicandosi il “Premio speciale città di Palermo 2011” con il racconto breve “Il nono cavaliere”.