FILIPPO ANGELICA SULLA LEGGE SU IBLA

La legge su Ibla? Nei fatti non esiste più. E’ quanto emerso dall’incontro di ieri tra i capigruppo del Comune di Ragusa e i parlamentari regionali iblei. Ci hanno spiegato, e in particolare su questo si è soffermato l’on. Innocenzo Leontini, capogruppo del Pdl all’Ars, che già l’anno scorso il Governo regionale l’ha di fatto abrogata, così come è già accaduto per altre norme. Ci è stato anche spiegato che si è lavorato per tentare di rifinanziare le somme per questa norma anche per il 2012 con 4 milioni di euro, fondi stanziati attraverso un emendamento. Queste risorse dal prossimo anno non sono legate ad una legge ma bensì ad un contributo una tantum  che chiaramente non ne garantirà una continuità per i prossimi anni.

C’è da dire, tuttavia, che dal prossimo anno cadono anche i parametri che vincolavano la possibilità di investire queste somme secondo le percentuali che finora tutti consociamo, ovvero l’80 % per Ibla e il 20% per Ragusa superiore. Non essendoci più la norma di riferimento, si potrà dunque procedere con investimenti che non necessariamente dovranno rispettare le “vecchie” percentuali, decidendo magari di investire più risorse nel centro storico superiore che necessita di interventi più urgenti. Come ho già detto in altre occasioni, rispetto a 30 anni fa, Ragusa Superiore è la parte dove vi è una maggiore emergenza. Da parte dei parlamentari regionali iblei si è registrato l’impegno a riscrivere una nuova legge per il nostro centro storico che comprenda elementi di novità e modernizzazione per fare in modo che sia realmente utile alle esigenze della città. Su questo impegno come Udc saremo vigili e naturalmente non molleremo la presa.