CGIL-CISL E UIL “RISPONDONO” AD ARICO’

Ragusa, 20 novembre ’14 – «Apprendiamo dalla stampa di essere stati convocati per il primo dicembre alle ore 10. Il direttore generale dell’Asp di Ragusa non ha avuto, evidentemente, tempo per formalizzare una convocazione ufficiale come da prassi e buone relazioni sindacali impongono.»

Questa la risposta dei segretari generali territoriali di Cgil, Cisl e Uil, Giovanni Avola, Paolo Sanzaro e Giorgio Bandiera, alla lettura della loro convocazione via stampa.

«Alle nostre segreterie, così come a quelle delle federazioni, non è arrivata nessuna nota dell’Asp – aggiungono i tre segretari – Il direttore Aricò, inoltre, sa bene che un incontro andrebbe sempre concordato con l’altra parte. Si eviterebbero rinvii o ritardi.

Una provocazione del direttore generale? Siamo certi di no. Sarebbe una caduta di stile. Piuttosto chiediamo al dottore Aricò di ritrovare il giusto metodo nei rapporti con il sindacato.

Assumere un atteggiamento antisindacale, non rispettando le regole previste dalla normativa generale e contrattuale, potrebbe prefigurare l’ipotesi di reato; oltretutto odioso perché commesso contro i lavoratori e il delicato servizio che gli stessi devono erogar.