“Le elezioni amministrative a Vittoria devono essere rinviate a quando l’emergenza sanitaria in città sarà rientrata. Lancio un appello al Presidente della Regione, Nello Musumeci, all’assessore alla Salute Ruggero Razza e all’assessore agli Enti Locali Bernadette Grasso, affinché ciò avvenga perché abbiamo tutti voglia di democrazia ma non ci stiamo a farlo sulla pelle e la salute dei cittadini”.
Così il candidato sindaco di Vittoria, Salvatore Di Falco, sostenuto dalle tre liste “Vittoria Unita”, “Di Falco Sindaco” e “In Movimento per Vittoria e Scoglitti”.
“In questa città prima degli interessi di bottega – continua Di Falco- deve venire la salute della nostra gente. I numeri dei contagi da Covid -19 stanno arrivando a livelli a molto alti e preoccupanti.
L’ospedale ‘Guzzardi’ e tutti gli altri nosocomi della provincia, stanno vivendo un momento molto delicato con i posti letto che scarseggiano e il personale sanitario, a cui va tutta la mia vicinanza, che lavora in condizioni difficili. Qualche giorno fa lanciai un messaggio all’assessore regionale agli Enti Locali, Bernadette Grasso e chiesi di ipotizzare dei sistemi diversi di votazione, magari prolungando i giorni della consultazione per non creare assembramenti nei seggi, ma non ho ricevuto alcuna risposta.
Ho ascoltato in queste ore i pareri di tanti miei concittadini e sono tutti unanimi: io e il mio gruppo di candidati non vogliamo essere strumento di ulteriori contagi. Pensate che da qui al 23 di novembre ci sarebbero tanti candidati in giro per la città a distribuire volantini, ad incontrare la gente, insomma a fare campagna elettorale; riteniamo che questo non sia il momento più adatto, nel rispetto di chi in questo momento si trova negli ospedali e dei tanti commercianti che rischiano di chiudere le loro attività.
Vogliamo che i nostri concittadini votino in serenità e non con la preoccupazione dei contagi. Ecco perché chiediamo di essere ascoltati, insieme a tutti gli altri candidati a sindaco, dal Presidente Musumeci e dall’assessore Razza per raccontare il vero dato della nostra città quello che viviamo quotidianamente e non quello fatto di numeri e percentuali. Se questo non dovesse avvenire – conclude Di Falco – attenderò fino alla Commemorazione dei defunti, dopodiché, da martedì 3 Novembre riprenderò una campagna elettorale di attacco e di denuncia alla irresponsabilità delle autorità regionali e nazionali. Invito, pertanto, anche gli altri candidati a sindaco a fare altrettanto per un atto di responsabilità e di amore nei confronti dei nostri concittadini. Stamani, intanto, ho scritto una lettera al Prefetto di Ragusa per rappresentare la situazione che sta vivendo la città e le categorie produttive che stanno soffrendo e che devono essere messe nelle condizioni di poter lavorare”.