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A Giarratana, la festa del Patrono San Bartolomeo

E’ il momento più atteso dall’intera Giarratana. La comunità celebra il proprio Patrono. E lo fa nell’anno della ripartenza che sarà caratterizzato da un evento speciale. La riapertura al culto della chiesa di San Bartolomeo apostolo. Martedì il via ai festeggiamenti sarà, dunque, segnato da un avvenimento che assume una valenza epocale.

Alle 17 il gruppo Tamburi di Giarratana aprirà i solenni festeggiamenti in onore al santo patrono sfilando lungo il corso XX settembre con esibizione in piazza Municipio. Alle 17,15, il corpo bandistico Vincenzo Bellini di Giarratana sfilerà per le vie principali. Alle 17,45, in chiesa Madre, la celebrazione dei Vespri sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, e sarà caratterizzata dal rito di benedizione dello storico stendardo di San Bartolomeo dopo l’intervento di restauro.

Alle 18, la processione del simulacro del santo patrono e della reliquia con la partecipazione del vescovo, del clero e delle autorità. Subito dopo, alle 18,15, il rito di riapertura al culto della chiesa di San Bartolomeo apostolo dopo i lavori di messa in sicurezza che hanno interessato l’intero edificio. Un momento suggestivo quando il simulacro del santo patrono farà il suo ingresso in chiesa. Alle 19 ci sarà la solenne celebrazione eucaristica in onore dello spirito santo presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa. I canti saranno eseguiti dalla corale parrocchiale Regina Caeli.

Al termine, la Santissima Eucarestia sarà portata in processione nella cappella del Santissimo per essere riposta nel tabernacolo. Subito dopo, ci sarà l’offerta e l’accensione del cero, con preghiera al santo patrono, da parte del sindaco Bartolo Giaquinta. A conclusione di questa speciale giornata è in programma la presentazione del nuovo inno scritto in onore del patrono principale di Giarratana. Il testo è di Carmelo Ferraro, la musica di Francesco Giaquinta. L’inno sarà eseguito per la prima volta in assoluto proprio nella giornata di martedì 16 agosto. Si annuncia, dunque, un momento straordinario che la comunità dei fedeli di Giarratana non vede l’ora di vivere. Il Patrono ritornerà nella sua sede naturale, la chiesa di San Bartolomeo appena restaurata.