Trenitalia attiva la “Barocco Line” che collegherà Siracusa, Noto, Scicli, Modica, Ragusa Ibla, Ragusa e Donnafugata

Arriva il treno turistico che porterà i viaggiatori da Siracusa fino al Castello di Donnafugata, con fermate a Noto, Scicli, Modica, Ibla e Ragusa. Accolta, dunque,  la richiesta del Comune di Ragusa, supportata dal comitato dei pendolari della tratta Siracusa-Ragusa-Caltanisetta, rivolta a Trenitalia ed alla Regione Siciliana di attivare diverse corse giornaliere di treni che favoriranno gli spostamenti di cittadini e turisti. A renderlo noto con grande soddisfazione per il risultato raggiunto è il sindaco Peppe Cassì che dichiara:
“Lo scorso ottobre ho scritto ai sindaci dei Comuni che, come Ragusa, da anni patiscono una differenza di trattamento inaccettabile: solo nel nostro territorio, infatti, le corse ferroviarie sono sospese le domeniche e nei giorni festivi.

Una mancanza che priva cittadini e turisti di un servizio primario di mobilità, più comodo e rapido dell’auto, a dispetto di ciò che comunemente si pensa.

Insieme abbiamo fatto sentire la nostra voce a Regione e Trenitalia, con il prezioso sostegno del Comitato dei pendolari della tratta Siracusa-Ragusa-Caltanissetta, molto competente in materia. Bene, oggi sono lieto di poter annunciare che la nostra richiesta è stata accolta, la nostra insistenza premiata: da domenica 12 luglio 2020 e fino a domenica 6 settembre 2020, sarà attiva la “Barocco line” di Trenitalia che collegherà Siracusa, Noto, Scicli, Modica, Ragusa Ibla, Ragusa e Donnafugata. Le novità sono due. La prima è che saranno numerosi i treni circolanti tutto il giorno, da mattino a sera, con partenza ogni due ore circa: in giornata si potrà così comodamente andare a scoprire Siracusa o Noto, magari facendo una tappa a Scicli o Modica, per esempio, e lo stesso potranno fare i cittadini e i turisti di quelle zone, arrivando a Ragusa e fino all’incanto di Donnafugata.

La seconda è la riapertura della stazione di Ragusa Ibla, per la quale è ora nostra intenzione far rete con taxi e ncc affinché ci siano collegamenti agevoli fin dentro il quartiere barocco. La nostra ferrovia è un vanto ingegneristico e paesaggistico, un viaggio che di per sé è un’esperienza tra ponti, cave, gallerie elicoidali e il panorama della nostra campagna. Sono certo che tanti utilizzeranno questo nuovo servizio per scoprire sempre di più la nostra terra.
Troppo spesso abituati a cercare bellezza altrove, a volte trascuriamo la nostra: adesso abbiamo un’opportunità in più per conoscerla, specie in un anno in cui è preferibile restare nella nostra Sicilia.”

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