Prevenzione covid, controlli in provncia anche con l’esercito, i centri d’accoglienza monitorati coi droni

Nell’ambito dell’attività di controllo finalizzata all’osservanza delle misure di contenimento dell’epidemia da Covid 19, si è tenuta ieri un’ ulteriore riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto, allo scopo di rimodulare, riprogrammare e potenziare i servizi di prevenzione e controllo del territorio della provincia di Ragusa.

In particolare, è stato disposto che un’aliquota dei militari dell’Esercito, già assegnati a questa provincia nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” e recentemente incrementati nel numero, sarà impiegata anche per il controllo del territorio a seconda delle esigenze che di volta in volta si presenteranno, al fine di sensibilizzare ulteriormente la collettività sulla pedissequa e obbligatoria osservanza delle misure preordinate al contenimento del virus, prima fra tutte l’obbligo di indossare la mascherina.

Nell’ottica di implementare i controlli è stato, altresì, stabilito che, nei servizi di vigilanza delle aree esterne ai centri di accoglienza dove i migranti si trovano per la necessaria quarantena prima di essere assegnati altrove, saranno utilizzati anche i “droni” messi a disposizione dall’Esercito che consentiranno altresì di contrastare eventuali tentativi di fuga dai centri. L’attivazione di tali dispositivi tecnici sarà sperimentata a Ragusa per la prima volta in Sicilia, allo scopo di rendere più efficace il dispositivo di vigilanza grazie alla disponibilità fornita dall’Esercito.

I maggiori controlli programmati seguono i servizi già espletati nei giorni scorsi in particolare nei territori di Comiso e Vittoria. Più specificatamente, dal 22 al 24 settembre e nel periodo compreso tra il 3 ed il 4 ottobre scorso, sono state implementati i servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio nel comune di Comiso, con diverse pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Sezione Polizia Stradale di Ragusa ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, richieste a supporto dell’attività, con la collaborazione di pattuglie della Polizia locale di Comiso. Controlli decisamente proficui che si sono concretizzati con l’identificazione di 386 persone, il controllo di 294 veicoli, la contestazione di 104 contravvenzioni al codice della strada.

 

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