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Infiltrazioni in classe ad Ispica: i genitori attendono il sopralluogo del Vigili del Fuoco
05 Ott 2025 11:14
Nelle prossime ore i Vigili del Fuoco effettueranno un sopralluogo nella scuola “San Giuseppe” di Ispica, dove a seguito delle piogge della scorsa settimana, alcuni genitori hanno denunciato infiltrazioni di acqua in alcune classi dove si stavano svolgendo le lezioni.
L’episodio ha provocato reazioni ed interventi anche di rappresentanti politici per chiedere sicurezza e assicurare benessere ai bambini. Nel frattempo l’ Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” ha deciso di revocare la determinazione già assunta di spostare una classe del Plesso San Giuseppe presso la sede di corso Umberto per consentire la messa in sicurezza dei locali dopo aver ricevuto formale comunicazione della fine dei lavori.
L’anno scorso, infatti, il problema c’era già stato con la conseguenza, nota a tutti, che alcune classi erano state costrette a trasferirsi nei locali del Plesso Centrale.
Da tutto ciò si evince come la scuola non abbia alcuna responsabilità sulla tempistica relativa all’esecuzione dei lavori e come, di fatto, non possa che prendere atto della “programmazione” dell’Amministrazione Comunale.
Pierenzo Muraglie torna sulla questione e da parte sua aggiunge, per evitare qualunque equivoco, che la ditta incaricata di eseguire i lavori ha operato sulla base delle indicazioni ricevute, svolgendo i lavori nel migliore dei modi e con grande senso di responsabilità, sulla base delle risorse economiche che l’Amministrazione gli ha messo a disposizione.
E ribadisce, ancora una volta, che la questione non può e non deve diventare terreno di scontro politico perché ciò a cui tutti tengono è il benessere dei bambini e di tutti coloro che operano accanto a loro. Tuttavia, l’invito rivolto a chi di dovere è di agire per tempo e non puntualmente in ritardo.
Non si ricerca la polemica a tutti i costi, ma si vuol solo far capire che su certe tematiche è necessario prestare maggiore attenzione.
“L’obiettivo della prossima amministrazione è quello di riprendere le fila del progetto di 3.500.000 di euro della costruzione della nuova scuola primaria San Giuseppe, che giace nei cassetti da 5 anni, perché è cosa utile e doverosa da fare” dichiara Muraglie.
In attesa che arrivi, come annunciato, un sopralluogo dei Vigili del Fuoco, i genitori continuano a tenere desta l’attenzione e alcuni dichiarano: “Poiché in una delle classi dove è stato usato un secchio per raccogliere l’acqua piovana che cadeva dal soffitto, c’è mio figlio, io lo riporterò a scuola solo dopo aver letto la relazione tecnica del professionista incaricato e non la comunicazione del sindaco, che non ha menzionato l’intervento di un tecnico ma solo di una ditta. Alla luce delle normative vigenti, chiediamo che venga reso pubblico l’iter burocratico che ha preceduto la revoca dello spostamento delle classi. Ne abbiamo il diritto!”

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