È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL GANODERMA LUCIDUM NEL TRATTAMENTO DELL’ASMA BRONCHIALE
26 Apr 2016 14:06
L’asma bronchiale è una malattia caratterizzata da un aumento dell’irritabilità dei bronchi a stimoli di diversa natura che predispone l’individuo a crisi violente in conseguenza del restringimento delle vie aeree. Le crisi possono andare incontro a risoluzione spontanea o dopo trattamento con adeguata terapia.
La crisi asmatica si presenta con insorgenza improvvisa di difficoltà respiratoria, soprattutto espiratoria, tosse e sibili che possono durare da alcuni minuti a ore. L’attacco asmatico si conclude con abbondante espettorazione di secreto mucoso denso e il paziente evidenzia un sensibile sollievo respiratorio. Alla base della sintomatologia clinica stanno il broncospasmo, cioè una riduzione del diametro dei bronchi, l’edema, cioè un anomalo rigonfiamento delle pareti bronchiali, e l’ipersecrezione di muco denso delle pareti bronchiali stesse. Tutto questo, naturalmente, comporta una resistenza al passaggio dell’aria nelle fasi di espirazione con il rischio di una insufficienza respiratoria acuta detta di tipo ostruttivo.
L’asma è generalmente distinta in asma allergica atopica e asma idiosincrasica. L’asma allergica si manifesta in genere già nell’infanzia, si associa spesso ad altre malattie allergiche, ha un andamento tipicamente stagionale nel caso di allergeni legati alla fioritura (pollini); nel caso di allergeni quali polvere di casa, peli o piume di animali, l’insorgere delle crisi è dovuto al contatto con sostanze di questo tipo. L’asma idiosincrasica è tipica delle persone adulte con una predisposizione di base, tuttavia le infezioni respiratorie e l’inquinamento ambientale giocano un ruolo particolarmente decisivo nell’insorgenza della malattia.
Le terapie adottate dalla medicina ufficiale in corso di crisi asmatica prevedono i beta stimolanti per spray nasale nei casi lievi; aminofillina e cortisonici per via endovenosa sono fondamentali nelle crisi gravi. Nella terapia cronica trovano applicazione i già citati beta stimolanti, i derivati della teofillina e il cromoglicato di sodio.
Per quanto riguarda la terapia adottata in corso di crisi asmatiche, niente da dire. Per quanto riguarda la terapia cronica potremmo suggerire, in associazione alla terapia ufficiale, l’utilizzo di un prodotto naturale e cioè il Ganoderma lucidum. Il Ganoderma lucidum è, tra i prodotti naturali, quello che ha dato, relativamente al trattamento delle allergie e delle infiammazioni, sicuramente i risultati migliori. Questo fungo possiede, tra i suoi componenti, molte sostanze antiossidanti che, rinforzando il sistema immunitario, permettono la prevenzione delle allergie stagionali e la riduzione dei loro principali sintomi; possiede anche gli acidi ganoderici che riducono l’istamina nell’organismo, principale causa delle malattie allergiche, e la lanostina che stimola la produzione di anticorpi. I triterpeni e gli steroidi, presenti nel Ganoderma lucidum, intervengono attivamente nella inibizione dei meccanismi che portano alla produzione di mastociti, di neutrofili, di macrofagi e dell’interferone gamma, tutti elementi responsabili dell’insorgenza dei vari tipi di infiammazione che vanno a interessare i bronchi e che causano l’asma bronchiale.
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