Quando i voti del Pd non fanno “schifo”. Cancelleri eletto vicepresidente Ars

19 Dic 2017 12:33

Giancarlo Cancelleri è stato eletto vicepresidente dell’Ars. E’ uno dei due vicepresidenti eletti. E ad ottenere questa carica ci è riuscito non solo con i 20 voti dei deputati del Movimento 5 Stelle ma anche con i voti del Partito Democratico e di altri partiti presenti nel Parlamento Siciliano.

Per la serie quando i voti del Pd servono alla mia elezione, allora non fanno “schifo”. Eppure, appena qualche giorno prima, i voti del Pd facevano “schifo”, stando sempre alle dichiarazioni degli stessi grillini, perché erano serviti a contribuire, almeno per 4 franchi tiratori, all’elezione del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, vista la maggioranza vacillante a causa dell’assenza del deputato Gennuso per gravi motivi familiari.

Insomma tutto il mondo è paese. E se i voti del Pd servono al Movimento 5 Stelle, allora sono improvvisamente buoni e cari. Detto questo, sicuramente è cosa buona e giusta aver assegnato questa carica a Cancelleri sia perché è dell’opposizione e sia perché è il secondo candidato presidente e dunque rappresenta una buona fetta di elettori oltre al fatto che il Movimento 5 Stelle all’Ars è il primo partito, numericamente parlando.