VolaLibro un invito a usare più parole

*Noto (Sr) -* Un invito a «usare di più le parole. A riscoprire l’importanza della poesia di cui abbiamo bisogno per esprimere un sentimento universale come l’amore». E’ quello rivolto dal cantastorie *Mario Incudine* ai giovani di Volalibro nel corso dell’incontro non a caso intitolato “Dalle serenate a Whatsapp, come cambia il modo di comunicare l’amore”. Un appuntamento arricchito dalla musica del maestro *Antonio Vasta* che con Mario Incudine ha regalato agli studenti della manifestazione serenate di ieri e di oggi. Un “duo” al quale poi si è aggiunto lo scrittore e giornalista *Pietrangelo Buttafuoco* per una lettura scenica – tra parole, canti e suoni – del suo libro “I baci sono definitivi”.
Tra i protagonisti della prima giornata di Volalibro anche la giornalista *Letizia Davoli*, vincitrice dell’edizione 2017 del premio giornalistico Cnai (Centro nazionale astroricercatori indipendenti) che ha invitato i ragazzi ad andare oltre quello che vedono, «a essere più furbi di chi vuole catturare i vostri click per arricchirsi. Oggi vorrei insomma insegnarvi – ha concluso Davoli – a diventare giornalisti nel vero senso della parola, ad andare alla ricerca della verità di un fatto».
La manifestazione proseguirà domani con tanti laboratori per i più piccoli, l’incontro – “Una vita per la scherma” – con *Valentina Vezzali* in programma alle 11.30 nel Salone delle Feste di Palazzo Villadorata e quello con *Florinda Saieva* “A platform for change: Farm Cultural Park come modello di rigenerazione urbana”, previsto alle 11 nella Sala Rossa di Palazzo Impellizzeri.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it