Troppo grossa, una ragazza derisa dai bulli anche sull’autobus. In Sicilia accadono ancora questi episodi

I Carabinieri della Compagnia di Noto hanno deferito alle rispettive AA.GG. competenti 5 giovani (due maggiorenni e tre minori, di cui una ragazza) riconosciuti quali responsabili di alcuni gravissimi casi di bullismo segnalati poco tempo fa da una ragazza poco più che ventenne.
I fatti segnalati riguardano alcune molestie avvenute, da due anni a questa parte, alla fermata dell’autobus da alcuni studenti contro la giovane, derisa perché colpevole di avere una corporatura robusta. Ai Carabinieri la giovane donna ha riferito che, circa due anni fa, all’inizio delle azioni di scherno, le avrebbero lanciato contro addirittura dei sassi.
Derisioni e scherni che dalla fermata dell’autobus continuavano sul mezzo di trasporto e che avevano portato la giovane, nel recente passato, a recarsi presso il pronto soccorso del locale ospedale a causa del malessere psichico causato da quelle parole. Questo l’episodio che ha convinto la donna a rivolgersi alle Forze dell’Ordine che, ascoltato il suo racconto, hanno subito attivato la macchina investigativa al fine di risalire agli autori di quei comportamenti, e portare sollievo alla giovane.
Parallelamente all’attività investigativa dei Carabinieri, la Compagnia di Noto si è mossa, unitamente alle istituzioni scolastiche, per programmare diversi incontri con le scolaresche sull’educazione alla legalità, al contrasto alle sostanze stupefacenti e, naturalmente, sul tema del bullismo, per mettere in guardia i giovani dai rischi connessi a manifestazioni di reiterata prepotenza.

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