Regionali, Micari a Ragusa: “Priorità lavoro e agricoltura. Crocetta? Non è stato tutto un disastro”. In serata confronto con Pd. VIDEO

18 Set 2017 20:40

“Il governo Crocetta in questi 5 anni? Non tutto è stato un disastro. Ci sono state delle cose buone e delle cose che devono essere migliorate. Ma ora dobbiamo guardare al futuro”. L’ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione siciliana parlando con i giornalisti a Ragusa in una tappa del suo tour elettorale presso l’azienda di conserve Giuseppe Rosso, dove è stato accompagnato da Nitto Rosso, commissario provinciale di Alternativa Popolare.

“Bisogna riformare il settore della Formazione – ha aggiunto – tenendo conto delle esigenze del nostro territorio. Prioritariamente bisogna individuare i settori in cui fare formazione con particolare attenzione al turismo e all’agroalimentare”. “Per fare il salto in avanti bisogna velocizzare e accelerare la spesa dei fondi europei. Ora che il bilancio è stato stabilizzato, gli unici finanziamenti sono quelli che arrivano dall’Ue e qui occorre attrezzarsi per spenderli subito”, ha concluso.

“Lavoro, impresa e agricoltura: Tre obiettivi prioritari del nostro programma, che meritano uno sforzo importante per aprire nuovi sbocchi ai giovani, sostenere le piccole e medie imprese, e favorire gli investimenti”. Così l’europarlamentare catanese Giovanni La Via (Ap/Ppe), che oggi, assieme al candidato alla Presidenza della Regione del centrosinistra Fabrizio Micari, ha fatto visita ad alcune aziende del ragusano, “eccellenze del settore, che hanno fornito un contributo sociale al territorio grazie all’apertura di spazi occupazionali e investimenti tecnologici che ne fanno realtà all’avanguardia”, ha commentato La Via, convinto della necessità di monitorare lo stato di salute delle aziende, ascoltando le esigenze e le istanze dei produttori.

In serata, presso la segreteria dell’on. Nello Dipasquale (non presente perchè impegnato a Palermo per la protesta dei dipendenti della Provincia) ha incontrato gli esponenti del Partito Democratico e vari simpatizzanti.