Pupi siciliani “umani” sfilano al Carnevale di Venezia. Sono giovani sciclitani e ragusani

Pupi siciliani “umani”  sfilano al Carnevale di Venezia. Per l’edizione 2018, la “consueta” mini delegazione di sciclitani è tornata nella città della laguna per sfilare con costumi bellissimi. Se nel 2016 il duo formato da Mimmo Miceli e Salvatore Occhipinti aveva vinto addirittura il primo premio con il costume “Carretti Siciliani”, questa volta è stata porta a Venezia “L’Opera dei Pupi Siciliani”, patrimonio orale e immateriale dell’umanità così come decretato dall’Unesco.  Mesi e mesi di lavoro per la realizzazione dei costumi.

Mimmo Miceli, sciclitano, veste i panni di Orlando, Salvatore Occhipinti, ragusano, quelli di Carlo Magno, Gianni Sgarlata, sciclitano, è Ruggiero, Sergio La Spina, siracusano, rappresenta Rinaldo, Matteo Americola è invece Agricane.

Decisamente interessanti sono le decorazioni presenti sulle armature: Leone rampante sui tre colli (simbolo di Scicli) sulla corazza di Miceli, Aquila reale (simbolo di Siracusa ) sulla corazza di La Spina, Trinacria (simbolo della Sicilia) sulla corazza di Sgarlata.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it