Patronu Viva. Quanto costa la festa di San Giovanni? Ecco tutte le spese

Ci eravamo chiesti, nei mesi scorsi, quanto venissero a costare le feste religiose a Ragusa. Avevamo iniziato con la festa di San Giorgio, il co-patrono, che costa, almeno stando alle richieste avanzate dagli organizzatori e ai contributi pubblici, più di 100 mila euro QUI L’ARTICOLO

Per par conditio abbiamo cercato di risalire, sempre attraverso i documenti prodotti dal comitato organizzatore, ai costi della festa del patrono di Ragusa, San Giovanni Battista. A quanto sembra gli importi sono decisamente inferiori pur se comunque consistenti. Inferiori rispetto a San Giorgio. Il costo complessivo della festa di San Giovanni a Ragusa è infatti di circa 60 mila euro. In verità occorre aggiungere qualche centinaio di euro in più, per essere precisi.

Ma i conti sono presto fatti. Partiamo da quanto viene dichiarato dal comitato organizzatore della festa, ovvero il costo (presunto) di 50 mila euro. E’ infatti questa la somma che è stata dichiarata al Comune di Ragusa nell’istanza con cui si avanza la richiesta di contributo all’ente pubblico che ha poi risposto offrendo un contributo di 25 mila euro.

Alle 50 mila euro dichiarate dunque dagli organizzatori per fuochi d’artificio, processioni e probabilmente anche per le targhe ricordo di un inedito ennesimo premio assegnato ai talenti ragusani scelti dal parroco, dal comitato organizzatore e a quanto pare anche dall’Amministrazione comunale (ma non si capisce a che titolo l’amministrazione è stata coinvolta), vanno aggiunte altre somme che paga sempre il Comune di Ragusa

E così per il raduno del cavallo ibleo, che ha animato il centro storico domenica scorsa, è stato previsto un mini contributo di 600 euro, per l’assistenza all’ascensore di via Roma nei tre giorni della festa, è stato pagato quasi 1200 euro ad un’impresa specializzata, e poi 2000 euro per il mapping sulla facciata della cattedrale (una “novità” vista già in tante altre feste e perfino a Natale scorso proprio sulla stessa facciata), 5200 euro di banda che ha accompagnato il santo (Siae compresa) ed infine 1600 per i contributi che il Comune ha assegnato per le trasmissioni tv su Videomediterraneo (600 euro), Videoregione (600 euro) e Teleiblea (400 euro).

Un totale di piu’ di 60 mila euro per la festa di San Giovanni.

IL BILANCIO DELLA FESTA ANNO 2019:

Sono stati tre giorni di grande partecipazione considerato tra l’altro che il primo giorno San Giovanni è stato portato all’interno della parrocchia di San Giuseppe Artigiano, dunque attraverso un percorso molto lungo che ha comunque visto un discreto numero di fedeli. Maggiore partecipazione, ovviamente, per la giornata del 29 agosto sia nelle varie sante messe che durante la processione, quest’anno densamente affollata più di quanto avvenuto nel recente passato.

In molti hanno provato commozione durante il videomapping sull facciata, anche attraverso un video che ha lanciato un monito invitando i fedeli a riflettere e a ritrovarsi in Cristo. Bene, infine, anche la mostra di dipinti che si è svolta a Palazzo Garofalo.

Infine le amate-odiate bancarelle. Il must della festa. Tutti le criticano, tutti ci vanno. Ecco QUI il nostro articolo

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