Ecco il palo che blocca l’arrivo dell’autostrada in terra iblea. VIDEO

Le autostrade informatiche, quelle composte da fibre ottiche, hanno battuto l’autostrada vera e propria, quella d’asfalto, che in provincia di Ragusa attendiamo da almeno 40 anni. Non abbiamo nemmeno 1 km e, a quanto pare, dobbiamo ancora attendere.

Perchè insieme ad un palo dell’energia elettrica e a qualche terreno su cui non ci si ritrova con l’esproprio, a bloccare, almeno al momento, alcuni dei costruendi cantieri del tratto Ispica – Pozzallo – Modica dell’autostrada Siracusa – Ragusa – Gela, sono anche i cavi su cui transita internet e che Telecom ed altri gestori tardano a spostare. In più si ci mette il palo della luce ma anche altri aspetti di quella dannata burocrazia che non mette mai un dito nell’acqua calda e contribuisce a cristallizzare la Sicilia gattopardiana.

Il paradosso di una provincia che vuole l’autostrada d’asfalto per far scorrere auto, camion e merci, e che deve invece vedere bloccato tutto per colpa delle autostrade informatiche e di un vecchio palo della società elettrica. Un paradosso raccontato dal direttore dell’Ance Ragusa, Guglielmo Guglielmino, nella trasmissione tv de La7 “L’aria che tira – estate” e di cui vi riproponiamo lo stralcio condiviso sui social.

Ed intanto tra gli operai resta l’amaro perché alcuni di loro, con il blocco o il rallentamento dei lavori, rischiano il proprio posto di lavoro, mentre questa terra rischia di continuare a rimanere isolata.

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