Non vengono finanziati due progetti europei a Modica. Il consigliere Medica chiede lumi

È stata presentata, nei giorni scorsi, un’interrogazione consiliare avente ad oggetto la non ammissione a finanziamento di due progetti, per un importo totale di quasi 1,2 milioni di euro, relativi al PO FESR SICILIA 2014-2020, Avviso Azione 9.6.6, come da Elenco definitivo delle Operazioni non ammesse a finanziamento, ALLEGATO b) al D.D.G. n. 997 del 29 Maggio 2018.

Firmatario dell’interrogazione, il consigliere comunale del M5S, Marcello Medica, il quale fa presente che, con la suddetta linea di finanziamento, la Regione Siciliana, ad Aprile del 2017, dava la possibilità anche al Comune di Modica di presentare progetti per “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”.

Il Comune di Modica, ad Agosto del 2017, aderiva a tale misura di finanziamento attraverso la presentazione di n. 2 progetti, di cui uno riguardante la riqualificazione della villa comunale di via Silla e dei relativi arredi anche al fine di migliorarne la fruizione in termini di sicurezza, per un importo totale dell’operazione di € 599.143,18 e un altro riguardante la riqualificazione dell’area a verde del lungomare di Marina di Modica, per un importo totale dell’operazione di € 577.099,20.

I due suddetti progetti, però e purtroppo, non sono stati ammessi a finanziamento come da Elenco definitivo delle Operazioni non ammesse a finanziamento. Il primo, relativo alla villa comunale di via Silla, per aver riportato un punteggio inferiore a 60 (23) quando, invece, in data 01/12/2017, l’allora vice sindaco, Giorgio Linguanti, dichiarava che “il progetto di riqualificazione dell’area era arrivato in 26esima posizione sui 33 ammessi a finanziamento”. Il secondo progetto, relativo al lungomare di Marina di Modica, in quanto, il Comune di Modica risultava inadempiente agli obblighi di monitoraggio al 31.12.17, nonostante la nota prot. N. 9553 del 20/03/18 ricevuta per Pec dalla Regione Siciliana e che concedeva, all’Ente di Palazzo San Domenico, 10 giorni lavorativi a pena esclusione dalla graduatoria definitiva e dall’ammissione al finanziamento, per adempiere gli obblighi di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale.

Riguardo a entrambi i progetti, il consigliere Medica evidenzia che, se fossero stati ammessi a finanziamento, oltre ad apportare benefici all’intera collettività modicana e non solo, in termini di miglioramento della qualità della vita e dell’immagine di cura e decoro urbano della città, avrebbero sicuramento garantito delle concrete possibilità occupazionali a personale delle ditte appaltatrici delle opere di riqualificazione e rifunzionalizzazione da espletare su entrambi i siti.

Il consigliere pentastellato, quindi, chiede le dovute spiegazioni all’amministrazione comunale sulla mancata ammissione a finanziamento di entrambi i progetti e come adesso s’intende procedere, sia per il recupero e la valorizzazione della villa comunale di via Silla, ad oggi ancora chiusa e abbandonata, sia per la riqualificazione della triste area a verde del lungomare di Marina di Modica.

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