Masseria diventa scuola dell’infanzia. Inaugurata stamani dal sindaco Piccitto

*Un’antica masseria, a suo tempo acquisita dal Comune di Ragusa, è stata trasformata in scuola materna dell’infanzia. Si trova in contrada Bruscè, non distante dal nuovo ospedale Giovanni Paolo II e stamani è stata inaugurata dal sindaco Federico Piccitto alla presenza di varie autorità locali tra cui alcuni assessori e il presidente del Consiglio comunale Antonio Tringali, degli insegnanti del circolo didattico Mariele Ventre, della preside Beatrice Lauretta e di alcuni bambini. E’ intervento anche l’assessore regionale Roberto Lagalla e i deputati regionali Stefania Campo, Giorgio Assenza e Orazio Ragusa.*
*Nel 2014 l’Amministrazione comunale ha presentato un progetto che ha ottenuto il finanziamento del Cipe per 1,5 milioni di euro in quanto ritenuto innovativo *per la sostenibilità, il sistema per il recupero delle acque piovane, i pannelli fotovoltaici e l’originale idea di trasformare un’ex masseria in una scuola.
Il progetto redatto dal Comune – a firma del funzionario tecnico del Comune *Giuseppe Corallo* e dei geometri Guardiano e Iacono – ha interessando una superficie coperta di* 750 metri quadrati e un cortile interno di 620 metri quadrati* circa in un’area Peep.
Sono state realizzate* tre aule, un laboratorio, la sala mensa, la sala insegnanti e gli ambienti di servizio*. Previsto anche l’*isolamento termico, un impianto di riscaldamento a pavimento e un impianto fotovoltaico*. Al fine di ridurre il fabbisogno di risorse idriche pubbliche, inoltre, poiché la masseria era dotata di un *impianto di recupero delle acque piovane dai tetti *(costituito da grondaie e pluviali, da una cisterna scavata nella roccia e dal pozzo che la alimentava) si è pensato di ripristinarlo e sono stati progettati due impianti idrici separati, di cui uno per l’acqua potabile.
Inoltre ampi spazi all’aperto e *un grande orto didattico delimitato da muri di pietra a secco che permetterà anche **attività scolastiche specifiche.*

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