L’EUCARISTIA MAFIOSA: LA VOCE DEI PRETI

Mercoledì 1 aprile, a Ragusa, presso Le Fate Cafè Letterario, in via Sac. G. Di Giacomo 20, alle ore 18.30, si terrà un incontro con Salvo Ognibene, autore del libro L’Eucaristia mafiosa – la voce dei preti. L’evento è promosso dall’associazione Generazione Zero e dal movimento FUCI Ragusa, in collaborazione con Le Fate, Meic Ragusa e Insieme Ragusa.

Sarà l’occasione ideale per puntare la lente d’ingrandimento su un argomento “scomodo”, attraverso l’opera di Ognibene che illustrerà il percorso che l’ha portato a scrivere un libro sul rapporto tra la criminalità organizzata e la Chiesa cattolica, un rapporto fatto di misteri e ombre, ma che allo stesso tempo ha visto il grande impegno di tanti uomini che hanno pagato con la vita la difesa della libertà e dei diritti civili, come padre Pino Puglisi e di don Peppe Diana. L’analisi di Ognibene prende le mosse da cenni storici su questo controverso rapporto, per poi approfondire alcune dinamiche, come la presenza della criminalità nella gestione delle processioni religiose; i funerali in grande stile dei capi clan; la “tradizione” di tenere importanti riunioni nell’ambiente protetto dei luoghi sacri, profittando dell’odiosa analogia tra la ritualità mafiosa e quella religiosa. Lo stesso Ognibene ha dichiarato recentemente in un’intervista che verrà pubblicata da Generazione zero: “È un percorso che nasce diversi anni fa all’Università di Bologna grazie a un incontro con Isaia Sales (autore del libro “I preti e i mafiosi”) e che mi ha portato prima a scrivere una tesi di laurea sui rapporti tra mafia, Chiesa e religione, e poi un libro. Un libro che oltre ad affrontare la tematica interroga i protagonisti della vita ecclesiastica che con le loro voci prendono posizione e contribuiscono non solo ad alimentare un dibattito di per sé difficile ma anche e soprattutto a rendere tutto più chiaro, fornendo la proprie testimonianze e mettendo al servizio della nostra comunità le loro storie e la loro religiosità, facendo del proprio cattolicesimo uno strumento di azione civile”.

 

Salvo Ognibene, nato a Livorno, ma originario di Menfi, in provincia di Trapani, è il fondatore del web-magazine DiecieVenticinque e collabora da parecchi anni con I Siciliani Giovani (rivista antimafia diretta da Riccardo Orioles) e Telejato (la televisione gestita da Pino Maniaci). Impegnato nella promozione della legalità e della cultura antimafia, ha contribuito alla formazione del dossier di denuncia sul fenomeno mafioso in Emilia Romagna.

 

 

Per informazioni

Simone Lo Presti, 328 0489720

 

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