La Pallamano Ragusa rinuncia alla serie A2 e ripartirà dalla B

Nuovi programmi e nuovi progetti per la Pallamano Ragusa. Dopo l’esperienza nella massima Serie, l’A1, il presidente Giuseppe Girasa ha fatto comprendere a tutto lo staff qual è l’aspetto più importante su cui lavorare per potere puntare a una società solida, stimata e duratura nel tempo e che possa ritornare ai massimi livelli in un breve periodo. Ecco perché è stato deciso, dopo la retrocessione, di rinunciare alla Serie A2 e di ripartire dalla Serie B. “Questa scelta, seppur dolorosa – sottolinea Girasa – è, secondo noi, quella più giusta. Punteremo tutto sui giovani. Infatti il bacino che si sta creando, a questo proposito, è davvero importante. Alcuni ragazzi sono molto interessanti e, lavorandoci bene, siamo sicuri che faranno parlare di loro da qui a qualche anno. Proprio per questo saranno inseriti sin da subito nella Serie B che è un campionato molto più accessibile e alla loro portata”. Il nuovo progetto intanto vede l’inserimento di sette nuove figure all’interno dell’organico, già scelte e confermate che saranno fatte conoscere alla presentazione ufficiale. Ognuno avrà il suo compito per far sì che la nuova dimensione prenda piede nel più breve tempo possibile. La società porterà ai nastri di partenza 4 campionati: Under 13 promozionale, Under 15, Under 17 e Serie B. Altro aspetto, che sarà più a lungo termine, è la formazione di tecnici di livello specializzati in questo sport e soprattutto ragusani. La società ha individuato 2 persone giovani in cui crede e, durante il corso della stagione, sarà premura della stessa formarli al meglio. Di fatto parteciperanno a numerosi corsi e stage, sia in Italia che all’estero. Ai due saranno affidate le squadre under da dirigere e tutto il lavoro meticoloso, della durata di un anno, che sarà fatto la mattina in tutte le scuole non solo ragusane ma anche in città limitrofi. Anche i loro nomi saranno resi noti alla presentazione ufficiale. Altro tassello del nuovo progetto sarà la creazione di un’accademia di pallamano dove i ragazzi saranno seguiti da tecnici nazionali e internazionali. L’idea nasce dopo aver sondato il territorio italiano e aver compiuto una serie di stage per i ragazzi ragusani. “Ci siamo accorti – prosegue Girasa – che in Italia ne esistono davvero poche, quella di Bolzano è stata la prima, e quindi abbiamo deciso di intraprendere questa iniziativa per espandere la cultura della pallamano anche in Sicilia. Molti la vedranno come una “copiatura” ma una società giovane come la nostra che ha tanta voglia di far bene è disposta a subire questo “appellativo”. L’importante è raggiungere l’obiettivo. E poi, come diciamo sempre noi, dai migliori si impara, quindi nessuna copiatura anzi stimiamo il lavoro altrui. Sicuramente questo è il passo più importanti di tutti”. Ultimo ma sicuramente non meno importante è la nuova denominazione che avrà la Pallamano Ragusa. Grazie all’accordo stretto con l’azienda KeyJey Dnm, la nuova denominazione sarà KeyJey Dnm Pallamano Ragusa. L’azienda d’abbigliamento, con sede a Napoli e che vanta una lunga tradizione familiare da una generazione all’altra, ha sposato in pieno il progetto proposto dal sodalizio ibleo. “Ringraziamo il signor Giuseppe Palmieri – sottolinea ancora Girasa – per aver creduto in noi e in questo sport. Non abbiamo nessuna ambizione bellicosa quest’anno. Quel che verrà ci prenderemo. Avremo comunque una formazione che sicuramente dirà la sua e, che se vorrà, potrà ambire molto in alto. Andremo di pari passo con la crescita degli under. Appena pronti ricominceremo la scalata verso la massima serie”.

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