Il Rugby Ragusa va a Reggio per chiudere la stagione regolare

Dopo la lunga sosta natalizia il rugby torna in campo con l’ultima giornata della prima fase del campionato di serie C1. Dopo sarà tempo di play off promozione ma c’è ancora da stabilire quale squadra li disputerà insieme al Ragusa, che ha già vinto il torneo e si è di conseguenza assicurato uno dei due posti utili.
Bisognerà quindi aspettare ancora 80 minuti per conoscere il nome di chi farà compagnia ai ragusani, al termine di Cas Reggio-Ragusa e Amatori Catania 1963-Palermo sapremo.
Il XV di German Greco andrà a far visita al Cas con l’obiettivo di tornare a casa con una vittoria che, seppur inutile dal punto di vista della classifica, sarebbe di buon auspicio per la seconda fase, anche perché dal campo di Reggio, almeno nell’ultimo decennio, i ragusani non sono mai riusciti a portare a casa il successo.
Ciccio Schininà, vicepresidente del sodalizio ibleo e profondo conoscitore del campionato: «Non nego che vincere al San Cristoforo sia diventata un po’ un’ossessione. Il campo di Reggio è tradizionalmente ostico e vincere ci farebbe tornare dalla trasferta con il sorriso sulle labbra. Battute a parte, vincere a Reggio è importante dal punto di vista mentale, sarebbe una bella iniezione di fiducia in vista del play off, anche perché la squadra che affronteremo domenica non ha nulla a che vedere con quella che abbiamo battuto in casa alla fine del girone di andata».
Comunque vada a Reggio, per i ragusani sono già aperte le porte della prossima fase e la testa, inevitabilmente, anche se in casa iblea si nega, è già ai play off.
«È chiaro che si pensa già alla seconda fase, ma vogliamo chiudere la stagione regolare con una vittoria, e andremo a Reggio per vincere, anche se, dopo un mese di pausa, non sappiamo in che condizioni fisiche giocheremo. Ma anche i nostri avversari sono rimasti fermi come noi, quindi si partirà alla pari. Da domenica sera penseremo sul serio ai play off, e cercheremo di capire quante reali possibilità di promozione abbiamo. Conosciamo i nostri limiti, i nostri problemi, ma anche il nostro potenziale. Con un pizzico di fortuna tra calendario e situazioni lavorative dei ragazzi, sono certo che possiamo divertirci fino in fondo».
A 80 minuti dal termine la classifica vede il Ragusa in testa con 38 punti, con dietro il Cas a 32 e poi Palermo e Catania, rispettivamente a 29 e 28 punti.
Il fischio d’inizio per entrambi gli incontri è fissato per le ore 14:30.

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