I Ragusani nel Mondo solidali con Cristian Greco, il direttore del museo egizio di Torino, anche lui ragusano nel mondo

*Auspicando che il malinteso e l’equivoco generato nella nota querelle con una parlamentare ben presto venga derubricato a mero incidente diplomatico, e che alla base del confronto venga ripristinato il giusto rapporto di reciproco rispetto fra istituzioni culturali e rappresentanti del mondo politico, l’associazione “Ragusani nel Mondo” **ribadisce la propria stima incondizionata nei confronti del direttore del Museo Egizio di Torino, Cristian Greco, premiato in occasione della XXIII edizione del Premio Ragusani nel Mondo.* *Le stesse motivazioni che hanno portato al conferimento della prestigiosa onorificenza lo scorso 4 agosto portano a ribadire l’alto valore culturale e scientifico, unitamente al forte spessore umano, del direttore del Museo Egizio, che lo hanno resto personaggio stimato e riconosciuto nella comunità internazionale per le sue innegabili doti di studioso dell’antico Egitto e creatore di un nuovo e coinvolgente approccio verso una istituzione museale vanto dell’Italia nel Mondo intero.* *Le origini ragusane del dott. Greco sono rinnovato motivo di orgoglio e fierezza per quanti nutrono sentimenti di condivisione per le eccellenze iblee nel mondo, con un forte legame verso la terra di origine, nello spirito che vuole proprio incarnare il Premio Ragusani nel Mondo. *
*Sebastiano D’Angelo – Direttore Ass. Ragusani nel Mondo*
nella foto il momento della premiazione del dott. Greco in piazza Libertà a Ragusa nell’agosto 2017

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