Fico Essere Buoni, in cucina con Valerio Braschi

*Diverse video ricette realizzare dal 6° vincitore di Master Chef Italia per impiegare in cucina le buone e nutrienti produzioni dell’azienda di San Cono.*
Prendete delle confetture di fico d’india, dei patè di cladodi o addirittura un pesto di cladodi. Guardate dei video che vi spiegano in modo semplice cosa poter realizzare per una gustosa colazione, un aperitivo originale con gli amici o magari per un invito a cena per stupire gli ospiti. Se a presentare le ricette c’è Valerio Braschi, sesto vincitore di Master Chef Italia, sarà senza dubbio un successo. È da queste premesse che nasce l’idea di Fico Essere Buoni, giovane ed intraprendente azienda di San Cono, di creare una collaborazione con il noto volto di Master Chef per valorizzare non solo la bontà delle proprie produzioni ma anche per promuovere la conoscenza di un piccolo territorio considerato il maggior produttore di Fichi d’India in Europa.
L’azienda guidata da Daniela Farchica insieme a Luca Santanocito punta sull’utilizzo di tutte le parti di questa virtuosa pianta realizzando così semplici confetture di Fico d’India a polpa rossa o gialla, arricchite o meno da gocce di cioccolato o, ancora, da caffè che possono essere utilizzate in cucina per preparare crostate, torte o per la colazione. Fra i prodotti realizzati anche un paté di cladodi (pale) che ben si può impiegare per degli stuzzicanti aperitivi ed il pesto di cladodi con cui si possono creare primi e secondi piatti a base di carne e/o pesce. Unica azienda capace di valorizzare ogni parte del Fico d’India impiegando ingredienti semplici e lavorati in modo artigianale, Fico Essere Buoni ha pensato ora di dare qualcosa in più ai suoi consumatori, ossia tanti consigli utili su come impiegare i colorati ed allegri vasetti in cucina.
A breve inizieranno le riprese video in cui il riminese Valerio Braschi si farà da promoter dell’azienda siciliana attraverso la preparazione di diversi piatti, fornendo consigli utili, coinvolgendo così con la sua simpatia il pubblico dei gourmet. Al momento sono ben 18 le etichette realizzate dall’azienda, frutto di tanta ricerca e sperimentazione. “L’obiettivo futuro – spiega Daniela Farchica- è quello di aumentare la gamma e introdurre nel mercato altri prodotti: gradevoli, sani, naturali e innovativi”.

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