Entra nel vivo anche in provincia di Ragusa il progetto Bresov con Itaka Crop Solution

Prima uscita ufficiale in provincia di Ragusa per il progetto Bresov che mira ad ottimizzare le culture biologiche di cavoli, fagiolini e pomodori. Il progetto europeo è finanziato dall’unione europea con quasi 6 milioni di euro per i prossimi 4 anni e che coinvolge dieci paesi comunitari più Cina Tunisia e Corea del sud. L’università di Catania è capofila del progetto di ricerca che ha lo scopo di selezionare le colture più adatte ad ogni territorio. Itaka Crop Solution è un’azienda italiana, leader nella produzione di soluzioni per l’agricoltura biologica adoperabili anche nei programmi a “Residuo Zero”. L’azienda con sede a Verona, ha una base operativa in provincia di Ragusa e si è affermata rapidamente nel mercato italiano e internazionale. Nel corso del convegno al Teatro Comunale di Vittoria sono stati illustrati i primi risultati del progetto. Le produzioni di pomodoro, fagiolino e cavolo, oggetto del progetto di Itaka vengono effettuate in una serra a Santa Croce Camerina, sotto attento controllo di tecnici specializzati.
Il prof. Ferdinando Branca, ordinario di Orticoltura dell’Università di Catania, afferma: “Selezioniamo nuove varietà di queste tre colture che possono essere ben valorizzate in agricoltura biologica e che possono essere ben resistenti, che siano ben resilienti e siano ben sostenibili e ad alta efficienza d’uso dell’acqua e dei prodotti minerali e quindi dei nutrienti. Saranno gli agricoltori, quindi, che si daranno delle informazioni utili. Da parte sua Itaka con Vincent Lefebvre du Prey, Responsabile Marketing di Itaka Crop Solution, afferma: “Forniamo all’azienda pilota di Santa Croce Camerina soluzioni nuove, innovative, sperimentate in lavoratorio e portate al mercato”.

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