Approvato a sorpresa il bilancio della Regione

 

Nonostante il Procuratore generale non si fosse ammorbidito non retrocedendo  dalle proprie posizioni  e chiedendo la bocciatura del bilancio della Regione, le sezioni unite della corte dei Conti graziano il Presidente Crocetta e danno il via libera alla parifica.

La giornata in cui doveva definirsi la questione della parifica del bilancio della Regione , dopo l’arringa iniziale di Zingale che ne chiedeva la cassazione che faceva intravedere burrasca all’orizzonte, si è risolta quindi positivamente.

 

Il  magistrato contabile, contestava le “contro deduzioni” che il governo Crocetta aveva fatto giungere alla Sezione di controllo il 10 luglio scorso.

Dopo l’imprevisto stop del 30 Giugno scorso e il rinvio all’udienza al 19 luglio  le memorie presentate dalla Regione secondo la pubblica accusa contabile erano  carenti, insufficienti e per certi versi ammettano le contestazioni fatte e dunque l’irregolarità del bilancio.

Nella memoria la  Regione dava notizia della costituzione di alcuni Fondi di accantonamento, così come richiesti dalla stessa Procura in sede di requisitoria a fine giugno. In due casi, in realtà, il governo regionale ha affermato, nella sostanza, che le somme stanziate erano già sufficienti. Ma su tre dei quattro “casi”, la Procura aveva sollevato dubbi fortissimi.

Il procuratore aveva  concluso  il suo intervento chiedendo  di  dichiarare “l’irregolarità del rendiconto generale della Regione Siciliana” o, in alternativa, “in via subordinata allo stato degli atti, dichiarare l’irregolarità delle poste contabili di cui alle presenti note di udienza

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it