Comune di Ispica, dopo azzeramento Giunta arrivano critiche dal Movimento 5 Stelle

Dopo l’azzeramento della Giunta Muraglie, ad opera dello stesso sindaco, e dopo una serie di equilibri politici in divenire, il Movimento 5 Stelle ne approfitta per criticare aspramente l’Amministrazione comunale, parlando già di fallimento. Ecco la nota del 5 Stelle: “Mutano gli equilibri all’interno degli organi di governo cittadino e capire chi sostiene questo sindaco oggi diventa un’impresa.
Barone si dà indisponibile. Giuseppe Corallo è una brava persona. Ma passa all’opposizione. Matilde Sessa è fuori da Libertà e buon governo, dentro la maggioranza, ma indipendente. La Sudano non si sa. Giovanni Gambuzza è teso. Pluchinotta ha 4 cariche, prese in meno di tre mesi. L’opposizione vuole diventare maggioranza, la maggioranza diventa opposizione. Si parla solo di persone, di cariche, e mai di idee. Mai di programmi. Mai di progetti. Mai di rilancio dell’economia, del turismo, della Città. Se questa compagine amministrativa dedicasse il 50% del tempo che utilizza per tappare i buchi, a lavorare per la città, oggi avremmo un posto diverso nel quale vivere. Invece si puntano tempo e sforzi nel fotografarsi in fretta e furia col nuovo assessore, per uscire velocemente sui giornali, per distrarre l’opinione pubblica. Fretta e furia usati anche per cercare di mascherare come “politica” la scelta, con una raffazzonata tessera del PD. Fretta e furia che non ha permesso al nostro sindaco di esporre le deleghe, nella sua nota stampa, cosiderando più importante la persona e non il ruolo che ricoprirà e che pagheremo. Il m5s aveva le idee chiare 3 anni fa sulla scelta degli assessori e le riavrà alle prossime elezioni: un bando per professionisti ed appassionati. É il metodo che abbiamo scelto per lavorare, per attuare un programma chiaro, per restituire dignità a questa città.
“Non possiamo dire che la chiarezza sia stata un tratto politico distintivo di questa amministrazione – commenta il consigliere Gianluca Genovese – attendiamo di conoscere almeno da coloro che non fanno più parte della squadra di governo cosa sia realmente cambiato nei rapporti con il sindaco, quando è veramente crollata l’intesa che fino a oggi sembrava indiscutibile. I cittadini vorrebbero pure sapere – aggiunge – chi tra i consiglieri sostiene ancora Muraglie e la sua politica del nulla, visto che oramai ha deluso tante, troppe persone. È arrivato o no il momento di mandarlo a casa?”
Pensiamo che non ci siano più le condizioni per andare avanti nel progetto, se mai ci sia stato, che ha contraddistinto l’amministrazione Muraglie. Chiediamo l’umiltà a tutti di ammettere i propri fallimenti e di fare un passo indietro e ridare la parola ai cittadini.

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