Commissariati i Comuni iblei per il consuntivo 2017. Nel frattempo Ragusa l’ha approvato. Rivillito: “Adesso puntiamo a quello di previsione”

Commissari regionali per molti dei Comuni iblei che, non rispettando le scadenze imposte dalle normative vigenti, non hanno approvato in tempo utile i bilanci consuntivi riferiti al 2017. E così la Regione ha complessivamente commissariato ben 100 comuni siciliani. Tra questi anche alcuni enti locali iblei. In provincia di Ragusa sono stati infatti nominati Giuseppe Petralia come commissario a Chiaramonte Gulfi, Vincenzo Raitrano a Comiso, Francesco Riela a Giarratana, Enzo Abbinanti a Ispica, Angelo Sapeva a Modica, Giovanni Cocco a Monterosso Almo, Antonio Garofalo a Ragusa, Girolamo Ganci a Santa Croce Camerina, Fiippa D’Amato a Scicli. Per tutti questi Comuni è dunque scattato il provvedimento che è stato predisposto dall’Assessorato regionale alle Autonomie Locali che ha pertanto nominato i funzionari nei Comuni in cui non è ancora stato approvato lo strumento finanziario di consuntivo. Nell’elenco figurano anche grandi Comuni siciliani come appunto Ragusa, Siracusa, Catania, Enna e Messina.

Intanto a Ragusa è stato oggi approvato in Consiglio comunale il conto consuntivo 2017. Un atto dovuto, quello del massimo consesso cittadino, anche se non sono mancate le reciproche riflessioni politiche tra maggioranza e opposizione. In particolare il Movimento 5 Stelle ha sottolineato che la città ha conti in ordine grazie appunto alla precedente Amministrazione Piccitto. La maggioranza ha rilevato invece che con l’Amministrazione 5 Stelle è aumentata la pressione fiscale.

Il consigliere comunale di maggioranza, Luca Rivillito, commenta il via libera del conto consuntivo 2017 da parte del Consiglio comunale. “Approvato il Rendiconto 2017, puntiamo subito al Bilancio di Previsione: proveremo ad approvarlo entro settembre”. Lo ha dichiarato il Consigliere comunale Luca Rivillito, membro della Commissione Risorse, a margine della seduta odierna del Consiglio comunale di Ragusa durante la quale si è discusso e approvato, infatti, il Rendiconto relativo allo scorso anno. “Fanno sorridere – aggiunge Rivillito – le dichiarazioni di alcuni Consiglieri della minoranza pentastellata che, ancora una volta, hanno tessuto le lodi della passata amministrazione perché, dicono, “ha lasciato i conti in ordine”. Il dato più evidente, però, è che la compagine politica che ha governato la città per cinque anni ha lasciato l’Ente senza il Bilancio di Previsione, in piena estate, senza consentire a chi è venuto dopo la possibilità di poter programmare come si deve le iniziative per la bella stagione, con le incertezze che ne derivano, senza poter pagare alcuni fornitori, lasciando un’elevatissima pressione fiscale, ma assicurandosi di finanziare con largo anticipo (marzo 2018) alcune manifestazioni e dimenticandone altre. Ma sarà stata sicuramente una coincidenza”.

“Tentiamo comunque di guardare l’aspetto positivo di questa situazione: almeno – aggiunge l’esponente del gruppo Peppe CasSìndaco – non saremo costretti a subire una programmazione che, nella migliore delle ipotesi, non avremmo condiviso nell’impostazione. Sarà questa maggioranza a predisporre come preferisce, in linea con il programma della nostra coalizione, lo strumento finanziario più importante”. “Per quanto ci riguarda, e sento di poter esprimere questo parere a nome di tutti i colleghi del gruppo CasSìndaco – conclude – tenteremo di dotare il Comune di Ragusa del Bilancio di Previsione il più presto possibile, mi auguro entro la fine del mese di settembre”.

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