Chiesta la scarcerazione dell’uomo accusato di essere l’omicida della moglie Maria Zarba.

L’ avvocato, Valentino Coria,  ha depositato questa mattina il ricorso in cancelleria contro le misure di custodia cautelare in carcere disposte dal Gip in sede di convalida del fermo del suo assistito Giuseppe Panascia accusato di aver ucciso la moglie Maria Zarba.

Il legale ha richiesto  la scarcerazione o una misura meno afflittiva per il suo assistito anche in ragione del suo grave stato di salute.

Il quadro indiziario a carico di Giuseppe Panascia, che continua a dichiararsi innocente, è grave ma allo stato attuale non ci sarebbero ancora riscontri scientifici che sono attesi invece dalle risultanze delle attività  della Polizia scientifica avviate sia a casa della donna che nell’auto di Giuseppe Panascia dove sarebbero state rinvenute tracce di sangue.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it