Carlo Cartier candidato sindaco dei 5 stelle a Modica? A breve scioglierà la riserva.

Mancano tre mesi alle prossime elezioni amministrative e a Modica, così come nelle altre città interessate al rinnovo  dei consigli comunali e del Sindaco, non mancano i primi fermenti.

Candidati che hanno già ufficializzato la loro corsa a palazzo San Domenico  oltre all’uscente Ignazio Abbate, sono l’avv. Poidomani e l’attuale presidente del Consiglio Roberto Garaffa. Non si sa ancora quali saranno le liste che li sosterranno ma è praticamente certo che il primo, Poidomani,  sarà espressione di  centro sinistra, il secondo , Garaffa, di centro destra.  Non  si conoscono  ancora la intenzione di Forza Italia ringalluzzita a Modica dall’adesione di Nino Minardo.

Si ipotizza la candidatura  di Giorgio Moncada, Presidente Ascom e direttore di Bruno Euronics di  Modica. Una candidatura certamente autorevole ma dalle poche possibilità di successo contro l’immarcescibile Ignazio Abbate, uscito rafforzato dalla decisione della Corte dei Conti sul paventato dissesto. Non si esclude quindi che Moncada troverà il modo per defilarsi e far fare a qualcun altro la brutta figura di perdere con onore.

La vera novità di queste ore sembra invece la riserva che sarebbe chiamato a sciogliere l’attore Carlo Cartier, attuale direttore artistico della fondazione Garibaldi. 

Si parla sempre più insistentemente di lui come del candidato a Sindaco per il movimento cinque stelle a Modica.  I grillini modicani hanno infatti il grande limite di non aver mai avuto un nome autorevole da  spendere in compagna elettorale contro l’uscente Abbate  e gli altri avversari.  E’ successo nel 2013 con  Andrea Sansone, ingegnere, vittoriese, anche se  da anni residente a Modica, si corre il rischio  che accada anche questa volta.

La  candidatura di sandone nel 2013  non convinse i modicani che a differenza di Ragusa che si è eletta un sindaco grillino,  diedero fiducia al progetto civico di Abbate.

Adesso i rappresentanti cittadini dei 5 stelle a Modica confidano che  la candidatura Cartier, persona molto conosciuta ed apprezzata in città, unitamente al trend positivo nazionale, possa fare la differenza e portare a conquistare Palazzo San Domenico. Cartier però ancora come dicevamo non ha sciolto la riserva.

Il tempo ancora c’è ma non è escluso che a giorni possa giungere l’ufficialità.

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