PROPOSTA DI MOZIONE DI INDIRIZZO.

      I sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono alla S.V. di volere sottoporre al Consiglio Comunale nella prima seduta utile la seguente Mozione di indirizzo, per essere discussa ed eventualmente approvata:

 

                                                  “Il Consiglio Comunale di Modica,

        

–       Tenuto presente che da qualche mese vengono recapitate da parte del Comune ai cittadini modicani le bollette del consumo di acqua per l’anno 2015, di cui per molte di esse viene comunicato che l’importo richiesto è stato calcolato su un consumo forfettario basato su una “media storico statistica”;

–       Rilevato, come segnalato dai cittadini, dalla stampa, da sindacati e da associazioni di consumatori, che spesso il consumo riportato appare molto più elevato rispetto a quello effettivamente  registrato negli anni precedenti;

–       Ritenuto che già in altre occasioni, a luglio 2014 e a marzo 2015, il Comune, invece di procedere alla lettura dei contatori, ha utilizzato il criterio della forfetizzazione del consumo, con l’emersione di errori macroscopici;

–       Rilevato che tale situazione, così come è dimostrato dalla lunghe file già dai primi giorni del recapito dietro lo sportello dell’ufficio presso l’ex Palazzo Poste, coinvolge moltissimi cittadini;

–       Considerato che tale stato di cose mette in ansia i cittadini che non possono rispettare la scadenza indicata nella bolletta in quanto costretti a chiedere chiarimenti, ad ottenere eventuali correzioni e poi a pagare, dopo un comprensibile disagio provocato dalla fila allo sportello;

–       Ritenuto, pertanto, che appare necessario, al fine di ristabilire un rapporto di correttezza con i cittadini, sospendere il pagamento delle bollette con i consumi forfetizzati, procedere urgentemente con le letture dei contatori da parte del Comune e, in caso di assenza dei residenti, lasciare un avviso da riconsegnare agli uffici dopo la lettura del consumo effettivo;

–       Rilevato, infine che occorre, al fine di rendere veritiero il bilancio comunale dell’anno 2015, ridurre l’importo dell’entrata per il consumo idrico della entità costituita dalle bollette forfetizzate;

                                                                  Impegna

 

–       l’Amministrazione Comunale, alla luce degli errori delle bollette dell’acqua per il 2015 che stanno interessando tanti cittadini, ad  emanare un provvedimento che preveda la sospensione dei pagamenti delle bollette per il consumo idrico calcolato in modo forfetizzato;

–       di convocare urgentemente una riunione con i patronati, le associazioni dei consumatori e i sindacati per affrontare la questione ed evitare lunghe file allo sportello comunale;

–       di provvedere al ripristino del servizio di lettura dei contatori;

–       di ampliare, nell’immediato, le giornate e gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio idrico.

                       

                                                                             

                                                                                                                                                                                                                                            

 

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