ESCURSIONE AI PANTANI

I Pantani della Sicilia sud orientale sono stati protagonisti, per un giorno, di una partecipata manifestazione-escursione diretta a sottolinearne il valore naturalistico e chiedere la reistituzione della riserva. L’iniziativa, organizzata dai Circoli Legambiente della provincia di Ragusa e dal gruppo scout Agesci Zona Netina branca r/s, ha visto anche la partecipazione di Legambiente Siracusa e si inquadra nell’ambito degli eventi previsti per la Giornata mondiale delle Zone umide, che si celebra il 2 febbraio, data di sottoscrizione della Convenzione di Ramsar (2 febbraio 1971) che ha sancito la tutela, a livello mondiale, di queste aree particolarmente importanti per la conservazione della biodiversità sul Pianeta.

 

E’ stata intensa, articolata e partecipata l’iniziativa organizzata dai circoli Legambiente del Sud-Est siciliano in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide.

Domenica 31 gennaio, ben 300 persone si sono date appuntamento a Pachino, alla Parrocchia del Sacro Cuore, dove è stato presentato l’evento evidenziando l’importanza naturalistica delle zone umide ed, in particolare, dei Pantani della Sicilia Sud Orientale. Da lì, i partecipanti, con gli scout festosamente travestiti da uccelli, hanno marciato fino al Pantano Longarini per chiedere alla Regione Sicilia che avvii le procedure per reistituire la riserva naturale,  in modo che l’area, opportunamente bonificata dalle discariche abusive, controllata e correttamente gestita, possa essere restituita alla collettività anche come luogo di attività educative ed osservazioni ornitologiche.

Una volta giunti ai Pantani, i partecipanti, tramite i binocoli  ed un potente cannocchiale messi a disposizione da Legambiente, hanno potuto osservare le diverse specie di uccelli presenti nelle 10 stazioni di osservazione allestite per l’occasione dai Circoli Legambiente di Ragusa, Modica e Ispica. Dai fenicotteri alle diverse specie di anatre, dai vari tipi di aironi ai cormorani, tutta la varietà di specie svernanti in questo periodo. 

Grande soddisfazione per la riuscita della giornata è stata espressa da Giorgio Cavallo, presidente del Circolo Legambiente Melograno di Modica: “Oggi è l’ennesima dimostrazione che quando esiste la possibilità di conoscere il nostro patrimonio naturalistico, la risposta delle persone è davvero gratificante. L’importante presenza alle nostre iniziative ci spinge a chiedere con maggiore forza che la Regione si doti, finalmente, di una politica sull’ambiente, non solo per valorizzare questo patrimonio, ma anche per istituire nuove riserve, riprendere il percorso per l’istituzione dei parchi nazionali, mettere in rete le aree marine protette, mettere in luce i geositi riconosciuti dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità. La prima cosa che deve fare l’amministrazione regionale è quella di riavviare urgentemente le procedure per restituire la riserva naturale dei Pantani della Sicilia sud orientale proprio per il valore strategico a livello regionale e internazionale che riveste l’area ai fini della conservazione della natura”. 

 

L’escursione ai Pantani della Sicilia sud orientale ha rappresentato, insieme a quelle organizzate per lo stesso giorno a Capo Feto (Mazara del Vallo Petrosino) e alla Riserva Orientata “LAGHETTI DI MARINELLO (Patti),  una vera e propria manifestazione politica in cui Legambiente ha chiesto che queste aree vengano protette e salvaguardate.

 

 

 

 

 

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