POZZALLO CASO GIUCA. IO DA QUI NON ESCO DA VIVO

Corrado Giuca si è barricato all’interno della sua azienda e non ha nessuna intenzione di farsi sfrattare, piuttosto la sua risposta fredda ma fortemente determinata ed a qualsiasi costo è stata: “Io l’ho costruito ed io lo distruggo, aspetto solo qualche giorno per capire la controparte”.

Il capannone si trova nella zona industriale di Pozzallo ed è adibito alla lavorazione della pietra di Modica. 

Siamo tutti  in attesa della risposta dell’aggiudicatario, che all’asta lo ha comprato ad un quarto del suo valore commerciale ed al quale è stata fatta pervenire una proposta per ricomporre bonariamente una situazione che potrebbe vedere tutti sconfitti. 
Domani a Ragusa arrivano Alfano e Crocetta, l’occasione sarebbe ghiotta per riproporre ancora una volta in ginocchio e col piattino in mano al Governo una modifica a alla legge sulle esecuzioni immobiliari che tantissimo male sta facendo in tutta Italia ed in modo particolare in Sicilia visto quello che sta accadendo al Tribunale di Palermo ma che potrebbe accadere in tutti i tribunali dell’isola ma sarà possibile o ancora una volta si continuerà a snobbare l’aspetto devastante di questa macelleria sociale che continua a mietere vittime in silenzio??
L’occasione sarebbe ghiotta ed il momento potrebbe essere opportuno ma rimane il dubbio fondato che questo Governo voglia davvero interessarsi in modo concreto di questa vicenda che riguarda centinaia di migliaia di famiglie italiane ed altrettante imprese che navigano nel disastro della crisi. 

Continuiamo a sperare, ma per quanto ancora ??

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it