RANDELLO LIBERATA UN BENE INESTIMABILE

05 Set 2015 10:55

Il grande spazio naturale del corpo centrale, lo spiaggione da orpello dorato, il mare africano dal blu terso, la frastagliata scogliera dei Canalotti sullo sfondo ed il contrasto così eloquente tra la semplice straordinaria bellezza del territorio integro, con ciò che lo circonda: degrado ambientale, abusivismo e confusione. Questa è la chiara visione che una semplice foto aerea ci rilascia.
Con essa si fa chiaro il senso netto ed inequivocabile delle ragioni per cui da ormai oltre un anno e per ben due estati, abbiamo sacrificato energie e tempo, nella difesa del bene comune che riteniamo di grande valore che è l’area di Randello nella sua Integrità.
Lo scatto di orgoglio civico che sin dal giugno 2014 ha visto centinaia di cittadini schierarsi e contrapporsi alla privatizzazione della spiaggia ha avuto sin dal primo momento, in nuce, le motivazioni di fondo di una mobilitazione spontanea di resistenza civica ed ha contrastato interventi predatori aggressivi da una parte e fatto emergere atteggiamenti ottusi e perniciosi (se non conniventi e molesti) di larga parte degli amministratori pubblici che hanno avuto ruolo in questa vicenda. Le ragioni profonde per cui riteniamo valga la pena continuare a difendere il bene comune più prezioso che ci è rimasto, risiedono nel valore intrinseco che questo territorio ha nella sua integrità e liberato da interventi invasivi, da ottusità e gretto pressappochismo amministrativo. Randello è nello sviluppo socio economico del nostro territorio un sito di importanza “strategica”.
La profonda forza evocativa delle immagini, la varietà di presenze naturalistiche , la quasi unicità di un’area così varia e miracolosamente integra nel caotico e dissennato sviluppo costiero di tutta la Sicilia, fanno di Randello un Unicum impareggiabile che può e deve essere il biglietto da visita sul versante costiero del nostro territorio.
Custodire intatto questo tesoro, non svenderlo, non banalizzarlo, non trattarlo superficialmente dequalificandolo è un obbligo ineludibile. Per queste semplici ed evidenti ragioni siamo stati e continuiamo a stare “ sul pezzo”, con sacrificio si, ma con passione e determinazione.
Liberare Randello da presenze aliene, contribuire partendo da ciò, a valorizzare in modo corretto e consapevole il sito, convinti che ne possa derivare un significativo ritorno economico, di immagine e di qualità per tutta la nostra comunità. Sono questi i nostri obbiettivi . Questa è la nostra unica “linea politica”, definita e semplice .
Per il raggiungimento di questi obbiettivi, metteremo ancora in campo risorse ed energie con la speranza di riuscire a raggiungerli. Abbiamo l’impressione che si stiano svolgendo le battute finali di questa vicenda inquietante e siamo determinati a giocare un ruolo determinante.