BANCARELLE DI MARINA DI RAGUSA E IL PALESE DEGRADO

“E’ bastato davvero molto poco per rendersi conto di come la situazione sia peggiore di quello che si paventava. Gli spazi per la fruibilità pubblica sono minimi. E, come se non bastasse, lo stato pietoso, in alcuni tratti, dei marciapiedi tra bancarelle e i bastioni che sorgono in prossimità della spiaggia rendono tutto più complicato”. E’ il senso della denuncia che arriva dal consigliere comunale Angelo Laporta che torna a battere sul tasto delle bancarelle situate nel secondo tratto del lungomare Andrea Doria. “Avevo già denunciato – spiega Laporta – l’errore commesso dall’Amministrazione comunale nel piazzare in questo modo le casette di legno. Ora, però, mi sono reso conto che il quadro complessivo è davvero disastroso. Infatti, oltre ad essere davvero contenuti gli spazi per la fruibilità pubblica, ci siamo accorti che i marciapiedi sono ridotti ai minimi termini. Quindi, al danno si aggiunge la beffa perché i passanti, soprattutto chi si trova, ad esempio, alle prese con un passeggino, sono costretti a fare i salti mortali per evitare le persone che si incrociano e per scongiurare, allo stesso tempo, di finire dentro una buca. Le mattonelle distaccate possono rappresentare una fonte di pericolo e fare inciampare le persone più anziane o quelle meno attente. Ma dobbiamo continuare a fare ancora parecchio i conti con una situazione simile? Chiediamo all’Amministrazione comunale di verificare la situazione e di ripristinare il tutto. Così si creano disservizi su disservizi. Invito inoltre l’Amministrazione Piccitto, che ormai purtroppo ci ha abituati a scelte disastrose, di prevedere, per il prossimo anno, ad allogare queste casette-mercato nel sito più idoneo per iniziative del genere, vale a dire il piazzale Padre Pio”.

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