“ALTER: VOCI DI LUCI E TERRA”

Da ieri sono visibili le istallazioni degli artisti che partecipano ad “Alter: voci di luci e terra” pensate e create dopo una settimana di lavoro degli artisti che si sono confrontati ed hanno appreso dai “Custodi” di memorie presenti nel territorio di Chiaramonte. Nel pomeriggio si sono mosse dalla chiesa di Santa Teresa due figure umane con due mantelli con fiori veri che hanno percorso le vie e toccato tutti i luoghi dove si trovano le diverse istallazioni. Tanti coloro che stupiti li seguivano per capire cosa stesse succedendo. Ci spiegano che vogliono dare l’idea di mutazione,  questi due corpi vivi, erano Sasha Vinci e Mariagrazia Galasi i due ragazzi che indossavano i  mantelli, si trasformavano  in massi fioriti rannicchiandosi su se stessi in diversi momenti del loro percorso. I mantelli sono ora visibili nella chiesa di Santa Teresa dove è presente una delle istallazione, dove si trova un cilindro di ferro, scelto perché è uno degli elementi della terra e chi si avvicina vedrà le costellazioni, il cielo si riflette a terra. “Ho creato la panoramica del cielo stellato come sarà a Chiaramonte la sera di sabato grazie a un’immagine ottenuta dall’osservatorio astronomico. -spiega l’installatore Vinci – Questa mappa stellare sarà un omaggio per la cittadina che ci ospita. L’istallazione è accompagnata da un effetto sonoro appositamente creato dal compositore Vincent Migliorisi”.  Tra le altre istallazioni ricordiamo quella di Sebastiano Mortellano che servendosi di foto di Chiaramonte ha voluto creare un rapporto tra ieri e oggi con foto collage dando vita ad un Senza Tempo. Colpisce la scelta di mettere una foto della pineta che il visitatore guarda affacciandosi da un finto balcone. “ Ho scelto questa foto della pineta togliendo l’immagine dell’Hotel- spiega l’artista Mortellano- per dare un’idea del ritorno alle origini con questa natura che domina incontrastata.” Tante altre le istallazioni presenti nel Palazzo Montesano, nelle chiese di Santa Teresa e di San Giuseppe, in alcuni musei, ecc… ma soprattutto in locali abbandonati a se stessi che vertevano nel degrado e dimenticati e con questa iniziativa si è dato loro nuova vita.  Tutto ciò resta visibile fino a domani sera.

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