NESSUNO LO SAPEVA

Ora si viene a sapere che nel sud d’Italia una persona su tre vive sull’orlo della povertà, che la disoccupazione , specie giovanile, è la più alta d’Europa. Non si generano figli perché costa troppo il loro mantenimento e si è invertito in tal modo quel proverbio siciliano che diceva allorquando la moglie partoriva “nuttata persa e figghia fimmina” perché il maschio rappresentava nell’immediato futuro una fonte di guadagno aiutando la famiglia con il lavoro delle sue braccia

Le ragioni di questo nostro stato solo molteplici e fra di loro intersecanti, ma quello che più conta è il dato obiettivo della non esistenza di un interventismo o propositivo- programmatico e politico a cui possa aggrapparsi la speranza di risalire la china.

I mutamenti sociali nascono dalla rappresentazione talora non pacifica di esigenze esistenziali non vivibili oppure da programmazioni politiche finalizzate in tempi idonei a porvi rimedio.

 Anche chi ci vive, però, non deve solo lamentarsi, quanto piuttosto nel ricercare nel suo quotidiano comportamento una distinzione fra ciò che è utile e indispensabile e fra quello di cui se ne può fare a meno, quanto meno in parte. E’ questo un dato culturale di non usuale rinvenimento, anche perché chi ha contribuito, seppure in parte, al verificarsi e mantenimento di tale stato è più dedito a curare i suoi interessi e non quelli della comunità che, per definizione, spettano alla politica.

La politica nella sua più generale accezione è pur essa obbligata a comportamenti non eccessivamente incidenti perché deve poter conciliare interessi diversi che non le consentono di apertamente schierasi privilegiando un malessere sociale a discapito di tanti altri che pur vi sono.

E’ sempre preferibile sperare che scendendo da Gerusalemme a Gerico non incontriamo avversità tali da far intervenire il samaritano di passaggio, ma è pur sempre obbligo e opportunità coltivare dentro di noi una cultura comportamentale che nell’immediato ci faccia risparmiare qualche sostegno economico di cui possiamo fruire, almeno per ora.

Chi ha il compito e la funzione di intervenire per lenire, sia pure gradualmente, il dramma esistenziale non di una regione ma di una buona metà del nostro Paese deve poter anche allestire soluzioni non assolute ma mediamente alternative ad uno stile di vita basato solo sul consumo.

Nelle fasi intermedie chi è sprofondato nella povertà se può spendere in quel giorno qualche euro rinunci, se ha il vizio del fumo, a comprare un pacchetto di sigarette sostituendole con le cartine e il tabacco sfuso.

 

 

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