PASCOLO ABUSIVO A MONTEROSSO ALMO

“I numerosi e reiterati allarmi lanciati dal sindaco di Monterosso Almo, Paolo Buscema, non possono rimanere inascoltati. La vicenda del pascolo abusivo, che parecchia tensione ha creato tra i cittadini monterossani, deve essere affrontata con la dovuta accortezza considerato che, da tempo, la stessa è trascurata e non è più possibile continuare in questo modo”. E’ quanto sostiene l’on. Orazio Ragusa dopo avere raccolto l’ultimo grido d’allarme del primo cittadino che ha scritto al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, oltre alle autorità locali, per rappresentargli la difficoltà di un problema annoso più volte affrontato e mai risolto. “Un problema – aggiunge l’on. Ragusa – che lede i cittadini nel loro diritto di proprietà, a causa del pascolo abusivo e degli animali vaganti, lasciati incustoditi dai proprietari di mandrie che si spostano in modo incontrollato devastando le coltivazioni nei terreni altrui. Non è possibile che il lavoro e il sacrificio di numerosi agricoltori sia vanificato per non parlare dei pericoli corsi dai singoli cittadini per la continua presenza, lungo le strade attorno al centro abitato, di gruppi di bovini incustoditi. Nel corso degli ultimi mesi, Buscema ha lanciato più volte l’allarme. Ma lo stesso è rimasto inascoltato. Solleciteremo, adesso, i vertici delle forze dell’ordine, dell’Asp, dell’azienda foreste demaniali e del corpo forestale affinché, sotto l’autorevole guida della Prefettura, si riesca a tracciare una strada ben precisa per arrivare al dunque. Non si può continuare ad evitare di affrontare tale questione, sebbene sappiamo che, in alcuni casi, le forze dell’ordine abbiano cercato di intervenire, con tutti i problemi e i disagi che ne conseguono. Siamo pronti a fornire il nostro contributo, per il ruolo che ci compete, per garantire la definitiva individuazione di una soluzione”.

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