IL COMPLETAMENTO MONOBLOCCO OSPEDALIERO RAGUSA

Il nuovo ospedale Giovanni Paolo II potrà essere completato. La Regione ha già accreditato le somme mancanti, pari a 8 milioni di euro, utili per i lavori di completamento della nuova struttura ospedaliera in contrada Puntarazzi, nell’immediata periferia di Ragusa. A confermare la notizia è il deputato regionale Nello Dipasquale che, recependo l’invito del manager Maurizio Aricò, ha più volte sollecitato gli uffici regionali affinché si potesse arrivare a sbloccare il finanziamento programmato. “Il monoblocco ospedaliero non sarà dunque un’incompiuta da raccontare in tv, come ha fatto qualche mese fa Striscia La Notizia, ma un moderno ed efficiente polo ospedaliero della nostra regione – spiega l’on. Nello Dipasquale – I fondi che erano stati chiesti dall’Asp Ragusa sono stati adesso sbloccati e materialmente accreditati nei conti dell’organismo sanitario che potrà dunque attivare tutte le procedure necessarie sia per il completamento dell’opera che per il trasferimento delle strutture mediche dagli altri ospedali, ottenendo così non solo un’azione di razionalizzazione delle spese ma anche l’accorpamento funzionale delle varie unità mediche. L’obiettivo è quello di presentare un’offerta sanitaria d’eccellenza, come nell’obiettivo del manager Maurizio Aricò che insieme al direttore sanitario Pino Drago e al direttore amministrativo Elvira Amata, ha operato con continua solerzia affinché tutte le carte fossero in regola per consentire alla Regione di erogare le somme. Sollecitati, gli uffici regionali hanno risposto positivamente e per questo ringrazio il presidente Crocetta e la Giunta di governo per aver scelto di continuare ad investire risorse significative in provincia di Ragusa nonostante i tempi di vacche magre, anzi magrissime”. Il nuovo ospedale prevede al pianterreno i servizi di accoglienza, al primo piano il pronto soccorso e le sale operatorie mentre negli altri piani saranno allocate le degenze e le varie divisioni mediche. L’Asp ha già programmato l’acquisto di nuovi macchinari e nuovi arredi che saranno trasferiti nella nuova struttura mentre gli otto milioni finora mancanti e adesso materialmente già accreditati permetteranno di completare la struttura e di procedere alla sua apertura secondo il cronoprogramma stabilito dall’azienda sanitaria. “Era un impegno che avevo assunto – spiega ancora il deputato regionale Nello Dipasquale – Avevo detto che non mi sarei ricandidato e avrei interrotto la mia carriera politica se non fosse arrivato il finanziamento per il monoblocco ospedaliero e se non si fosse giunti al completamento del progetto per il raddoppio della Ragusa – Catania. Adesso i fondi per il monoblocco ospedaliero sono arrivati mentre per il raddoppio stiamo continuando a sollecitare il Governo nazionale per giungere alle battute finali. Di certo, con questi nuovi fondi Ragusa si candida ad essere in Sicilia il polo sanitario d’eccellenza, con un grande ospedale tecnologicamente avanzato a cui si affiancherà il polo oncologico completo dell’ospedale Maria Paternò Arezzo”.

In mattinata presso l’Asp 7 di Ragusa  conferenza stampa con i vertici dell’Azienda ed in collegamento televisivo con l’assesore regionale alla sanità.

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