LO SPUTO NO!

               Il banchetto è servito c’è spazio per tutti faccendieri, arrivisti, speculatori, inetti avidi a tal punto da passare sul cadavere dei malcapitati, oltre 1/4 degli immobili è sotto pignoramento in provincia di Ragusa, questo il panorama che si apre a chi vuole fare affari comprando ad una asta giudiziaria.
            Si tratta di tapparsi il naso e buttarsi. È quello che hanno fatto gli aggiudicatari della casa di Melissa a Scicli e di Manni a Ragusa, meglio ancora se come nel caso della casa del sig Manni si riesce a fare il salto di qualità nel jet set della buona societa dopo una vita di …..ma lasciamo perdere.
             Mentre a scicli per Melissa si è ottenuto un rinvio al 15 luglio dove una corposa presenza di militanti de i Forconi ha voluto essere vicina alla famiglia, a Ragusa nonostante la palesata intenzione del sig Manni di voler cedere il possesso dell’immobile, constatato dall’ufficiale giudiziario per presa visione dei lavori incorso per il trasloco, l’aggiudicatario non ha voluto saperne di concedere tempo a definire il trasloco. E dire che ci troviamo in presenza di una persona che veste una uniforme tutto ci saremmo aspettati tranne un atteggiamento di questo tipo. Abbiamo dovuto insistere grazie alla presenza di numerosi militanti i Forconi perché non si desse seguito a tale intenzione, di fatto si è deciso di rinviare al 11 maggio, cosa che ci lascia con l’amaro in bocca.
              Riteniamo questo atteggiamento uno sputo in faccia a chi meno garantito di tanti altri ha subito gli effetti della crisi, questo è un atteggiamento che non contribuisce a distendere gli animi oppure qualcuno ha fretta o vuole subito chiudere la partita per chissà quali motivi.
                Il sig Manni farà quanto possibile per terminare il trasferimento nei tempi e nei modi che necessitano, in caso contrario ci vediamo giorno 11 maggio.

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