SEQUESTRO DEL MUOS DA PARTE DELLA PROCURA DI CALTAGIRONE

Il provvedimento emesso  dalla Procura di Caltagirone, che ha ordinato il sequestro del sistema di comunicazione satellitare MUOS di Niscemi  conferma le perplessità che, come AnciSicilia, abbiamo più volte espresso, nei mesi scorsi, intervenendo a sostegno della campagna avviata dal Comitato No Muos e dai Sindaci dei territori coinvolti, a tutela dell’ambiente e della salute dei nostri cittadini”, ha dichiarato Leoluca Orlando presidente  AnciSicilia.

“Confermiamo la nostra presenza alla manifestazione programmata per sabato 4 aprile prossimo, a Niscemi, alla quale parteciperanno anche numerosi sindaci siciliani – continua Orlando  –  ed evidenziamo che, a prescindere dalla  vicenda giudiziaria, è importante ribadire il valore della  salvaguardia del nostro territorio, del nostro ecosistema marino, della nostra salute e della salute dei nostri figli”.

“La nostra Isola – conclude il Presidente dell’Associazione dei Comuni siciliani – ha una vocazione naturale per il turismo e il suo sviluppo non può essere compatibile  con scelte quali il  MUOS o le trivellazioni”.


 

 

 

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