DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEI CONSIGLIERI COMUNALI

   Il Sindaco e la sua Amministrazione continuano a fare propaganda sulla riscossione dei tributi comunali degli anni pregressi: quelle che sono state presentate in conferenza stampa come delle novità in assoluto, l’istituto della “continuazione”, che riduce, in presenza di determinati condizioni, la percentuale della sanzione,  e la rateizzazione del dovuto, sono già previste da decenni dal diritto tributario e contenute da anni nei regolamenti comunali, oltre che applicate da innumerevoli amministrazioni pubbliche; semmai eventuali ulteriori modifiche vanno decise dal Consiglio Comunale.

    Anche la decisione, riportata genericamente dagli organi di informazione, di volere affidare all’esterno la riscossione coattiva, con altri costi a carico del Comune o dei cittadini, spetta unicamente al Consiglio Comunale e denota come dopo oltre un anno e mezzo di governo l’Amministrazione non ha su un tema così delicato nessuna idea di come operare.

    Siamo convinti che il fumo che l’Amministrazione vuole gettare negli occhi dei cittadini rappresenta il vano tentativo di nascondere il fatto il Comune di Modica, per scelte precise del Sindaco e della sua maggioranza, si avvia ad essere un comune con la tassazione tra le più alte della provincia e che l’Amministrazione procede con superficialità e incertezza nel terreno difficile di recupero delle entrate.

     Già il 19 gennaio il Sindaco e la sua maggioranza avrebbero potuto cogliere l’occasione per dimostrare di essere non solo a parole dalla parte dei cittadini e delle imprese e invece hanno respinto a colpi di maggioranza una mozione dei consiglieri di opposizione che prevedeva la non introduzione della Tasi nel 2015.

    E ancora, il 19 febbraio di fronte ad un punto posto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale da parte della minoranza che chiedeva la restituzione della Tari caricata in eccesso nei confronti dei cittadini (caso più unico che raro) e il ripristino delle riduzioni e delle detrazioni ( famiglie con anziani, famiglie con disabili, unici occupanti, ecc.) l’Amministrazione si è chiusa a riccio rifiutando qualsiasi proposta dettata dal buonsenso.

 

                                                                                            I Consiglieri Comunali                            

                                                                                                Vito D’Antona

                                                                                                Andrea Caruso

                                                                                                Ivana Castello

                                                                                               Carmelo Cerruto

                                                                                               Michele Colombo

                                                                                               Giovanni Spadaro

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it