FONDI EX INSICEM: POSITIVO IL LAVORO DI CARTABELLOTTA.

30 Gen 2015 16:22

Dopo i precedenti interventi e le relative sollecitazioni e a seguito degli incontri avuti coi “vertici” amministrativi e burocratici dell’ex Provincia Regionale e della Camera di Commercio di Ragusa, il
Consiglio Direttivo provinciale di “Confronto” ha fatto un primo bilancio ed alcune valutazioni su ciò che si è verificato dopo che l’associazione ha ritenuto di segnalare (lo scorso mese di ottobre)
all’opinione pubblica ed alla classe dirigente Iblea il fatto che solo 25 dei 58 milioni del Fondi ex Insicem sono stati spesi e che i restanti 33, anche se in buona parte impegnati, risultano inutilizzati: fatto gravissimo se si tiene conto del tempo trascorso e della pesantissima crisi del momento.
Il Direttivo nell’esprimere vivo apprezzamento per la tempestiva e soprattutto concreta azione svolta dal Commissario Dario Cartabellotta, sin dal suo insediamento (per accelerare l’utilizzo di tali fondi e
per lo sblocco delle pratiche relative all’aeroporto di Comiso (sul piano strutturale e per favorire nuove rotte al servizio del territorio), al Porto di Pozzallo, per i finanziamenti alle imprese Iblee oltre che per garantire una dignitosa presenza del territorio e delle sue eccellenze ad Expo 2015), ritiene che altra efficace azione va fatta per lo sblocco di tutti quei progetti previsti dall’accordo fra le varie realtà istituzionali Iblee e contenuti nel piano di utilizzo sottoscritto nel 2006. Dopo anni dalla loro assegnazione al territorio Ibleo, e’ parecchio difficile trovare gli aggettivi appropriati per definire e
qualificare il comportamento (comunque inaccettabile sotto qualsiasi punto di vista) di quelle amministrazioni e di quegli uffici destinatari di risorse così corpose e tanto preziose rimaste inopinatamente e colpevolmente inutilizzate a totale discapito del territorio, delle imprese, dei
lavoratori e dei cittadini tutti.  Da considerare che per il fatto che alcune opere, essendo state incluse nel predetto piano di utilizzo dei fondi ex Insicem sono state escluse da altri finanziamenti per essere scavalcate da altri lavori od iniziative possibilmente con minore priorità. “Confronto” inoltre, in relazione alle continue contrapposizioni soprattutto di natura politica riportate dagli organi di stampa, rivolge un invito affinché al posto delle diatribe, spesso parolaie e propagandistiche, si metta in campo finalmente una azione unitaria finalizzata alla accelerazione di tutte le procedure per la definizione e la realizzazione dei progetti tutt’ora sospesi: un modo, sicuramente apprezzabile, per dimostrare di essere dalla parte del territorio e dei cittadini in un momento assai difficile per tutti ed in una fase assai delicata in cui, chi ha responsabilità nelle istituzioni deve far prevalere i fatti alle parole.