AL COMUNE DI CATANIA NASCE IL GRUPPO AREA POPOLARE

Cinque i consiglieri comunali che aderiranno al nuovo gruppo: Manlio Messina, Tuccio Tringale, Salvo Giuffrida (tutti provenienti da Area Centrodestra), Salvatore Tomarchio e Carmelo Sgroi (entrambi provenienti dal misto).

Le dichiarazioni:

Giovanni La Via: (Eurodeputato presidente della Commissione ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare): “Sono parlamentare europeo del Centrodestra che aderisce al partito popolare europeo, dopo parecchi anni di presenza politica soprattutto in europa, oggi abbiamo deciso di fondere le nostre energie, costituendo un nuovo gruppo al comune di Catania, che chiameremo Area Popolare, in relazione a quelli che sono gli avvenimenti, le evoluzioni del quadro politico nazionale e regionale, che vedono tante forze politiche convergere verso, i valori,le linee politiche del partito popolare Europeo. In questo quadro,  abbiamo deciso di mettere insieme le nostre forze, abbiamo deciso di mettere insieme le nostre diverse posizioni al comune, per fare un percorso comune, che evidentemente, un percorso di opposizione all’amministrazione comunale, nella misura in cui gli elettori ci hanno dato questo ruolo. Gli elettori hanno detto che il sindaco Bianco aveva vinto, la nostra posizione politica era diversa, e questo è il ruolo che noi intendiamo esercitare, e lo faremo in modo costruttivo, propositivo, per dare un impulso nuovo alla politica comunale.

Salvo Tomarchio: “Oggi si inizia un nuovo confronto al comune di Catania guidato da Giovanni La via: lo scenario politico oggi, offre ben poco. Quindi per noi Giovanni La Via, è una figura emergente, sia in Europa con la presidenza della commissione europea piu’ importante. Sia qui a Catania, dove faremo la nostra opposizione, senza fare la stampella alla maggioranza, siamo un gruppo concreto e capace, di dare voce ai cittadini. Da oggi in poi, il comune di Catania avra’ un opposizione sicuramente valida e costruttiva soprattutto. Questo gruppo nasce da una coesione di idee, basta notare che tutti noi proveniamo dalla lista del Pdl, non siamo come alcuni che cambiano la bandiera, ma rimaniamo nelle nostre posizioni”.

Manlio Messina: Perche nasce area Popolare? il nome ha gia’ il suo significato, nel nostro piccolo, lo avevamo intrapreso gia’ un anno fa, per dare un segnale importante soprattutto nel frastagliato mondo del centrodestra. Non abbiamo la velleità di dire che a livello nazionale vogliamo portare questo modello, ma vogliamo certamente lanciare un segnale, partendo da Catania, che senza dubbio è la nona città d’Italia, quindi una delle piu’ importanti della nostra nazione. Questo progetto, abbiamo deciso di intraprenderlo con una persona che ha sempre rappresentato per noi, per come vediamo noi la politica. Giovanni La Via, ha sempre dimostrato coerenza, un requisito per noi importante. Oggi la politica ha bisogno di queste persone, la politica del centrodestra ha bisogno di identificarsi in un leader che ha queste caratteristiche. Giovanni La Via ha sempre rappresentato sempre una figura da tecnico della politica, oggi decide di fare un percorso prettamente politico, un percorso che va dentro il territorio, nella nostra provincia, nella nostra terra della nostra Sicilia. Noi vogliamo essere al fianco di questo percorso politico in maniera netta e chiara. Area Popolare è una formazione che sta al centrodestra, con fermezza. In maniera molto chiara, siamo stanchi di essere definiti la stampella di Bianco, l’opposizione non è, e non si fa massacrando la città, ci sono dei temi di cui questa città ha fortemente bisogno. L’opposizione deve essere responsabile dove essere responsabile, noi, non abbiamo mai inteso l’opposizione come un diniego assoluto su tutto quello che viene dall’amministrazione, dobbiamo essere piu’ responsabili soprattutto nei confronti della città, quando ci saranno alcuni temi non verranno affrontati da questa amministrazione. Noi, vogliamo che in questa città si parli di temi importanti, come il piano regolatore o sulle partecipate. Non è piu’ ammissibile che in questa città arrivino variati al piano regolatore massacrando questa città. Vogliamo ricordare  ad alcune persone che amministrano anche le partecipate di questa città, come Lungaro ( presidente Amt), dice che la AMT puo’ anche ripartire, facendo pagare il biglietto a tutti.  Ma quando parte un messaggio di legalita’, ovviamente deve partire da chi per primo rispetta le regole. Per esempio, le 1800 fermate della AMT sono fuori norma,  l’80% non rispettano il codice della strada, l’80% delle fermate sono messe secondo la raccomandazioni di turo, e poi la AMT non paga il suolo pubblico di questa città. Come possiamo dire al cittadino di pagare, quando il primo a pagare non sia la AMT.

Salvo Giuffrida: Abbiamo sposato il progetto di La Via, perche’ riconosciamo in lui serieta’, coerenza e professionalita’. Sposa benissimo il nostro progetto di opposizione

Carmelo Sgroi: grazie a Giovanni La Via per aver scelto il territorio, ad oggi non abbiamo avuto un deputato, un leader nazionale che ha scelto il territorio, da oggi in poi La Via ha scelto di prendere l’impegno, di starci vicino. Per quanto riguarda questo nuovo gruppo, ci siamo ritrovati sui temi che abbiamo basato nella nostra campagna elettorale. Noi non siamo la classica opposizione chiusa, ma siamo aperti al dialogo, da oggi in poi riprendiamo un percorso gia’ iniziato.

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