PACIFICO PADUA

 

Il girone 4 del campionato nazionale di serie B è arrivato al giro di boa. Domenica si giocherà infatti l’ultima giornata di andata della prima fase, quella al termine della quale le prime tre classificate accederanno alla Poule Promozione, mentre le altre che invece andranno a giocarsi la salvezza, e il Padua Rugby Ragusa è ancora alla ricerca della prima vittoria.
Di questo non sembra preoccuparsi più di tanto uno dei due coach della squadra biancazzurra, Peppe Gurrieri: «Non posso essere preoccupato perché vedo i ragazzi che migliorano di giorno in giorno, di partita in partita. Domenica a Reggio abbiamo disputato un ottimo incontro e non abbiamo portato punti a casa perché di fronte abbiamo trovato la squadra più organizzata tra quelle finora incontrate. In questa categoria, giocare contro squadre che riescono a mettere in fila 10 / 15 fasi non è facile. Per questo dico che, se riusciremo a giocare come domenica, evitando però quelle leggerezze che ho visto a Reggio, la vittoria non potrà non arrivare».
In effetti, per quello che si è visto in campo, il 47 a 10 finale agli occhi di tanti è suonato eccessivamente pesante per il XV ibleo.
«Beh, sì, in un certo senso il risultato è bugiardo perché abbiamo giocato alla pari con i nostri avversari, la mischia ha retto bene e i trequarti hanno reso per quello che hanno potuto perché, non dimentichiamocelo, i quattro che vanno dal mediano di mischia al secondo centro hanno un’età compresa tra i 17 ai 21 anni. Vogliamo dare a questi ragazzi il tempo di crescere?».
Certo, bisogna darglielo, però la classifica “piange” e il Padua, se non consideriamo la penalizzazione dei calabresi, è ultimo a zero punti.
«È vero che siamo ancora a zero ma il campionato non è ancora finito e, quindi, c’è tempo per rimediare. Comunque le partite da vincere non sono queste. Poiché la Fir ha deciso di dividere in due poule il nostro campionato, la nostra salvezza passerà per le vittorie che otterremo da gennaio in poi, quando prenderà il via la seconda parte della stagione».
Domenica intanto a Ragusa arriva lo Svicat Lecce, squadra incontrata sia sulla via della promozione due stagioni fa che lo scorso anno in serie B e con la quale c’è una rivalità agonistica che rende le partite tra le due compagini sempre avvincenti e combattute.

Non si nasconde l’allenatore dei salentini, Gert Peens: «Ogni domenica si scende in campo per vincere, faremo lo stesso a Ragusa. La mia è una squadra giovane, che sta pian piano acquisendo sicurezza. Siamo in crescita, speriamo di continuare a farlo anche con il Padua».

Peppe Gurrieri, com’è giusto che sia, porta rispetto per gli avversari ma è convinto di poterli battere: «Con i leccesi abbiamo sempre giocato partite tirate ma, finora, abbiamo sempre perso. In questa stagione ho avuto modo di vedere all’opera i nostri prossimi avversari quando, alla prima giornata, hanno reso visita all’Amatori Catania. Se lo Svicat di domenica è quello di un mese fa, allora dico che possiamo giocarcela».
E noi, facendo tutti gli scongiuri del caso, glielo auguriamo senz’altro.
Su richiesta della squadra ospite, l’ora di inizio sarà anticipato alle ore 11:30 e sarà diretto dal signor Massimo Salierno della sezione di Napoli. A seguire si disputeranno anche gli incontri che vedranno protagoniste le selezioni Under16 e Under18 dei biancazzurri ragusani e del Cus Catania.

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