RAGUSA BATTE PACHINO 2-0

I ragazzi di Utro si impongono all’Aldo Campo sul Pachino con due reti realizzate nel secondo tempo.

Davvero tante le occasioni da gol prodotte dagli azzurri. La prima al 10° minuto, quando Valerio crossa per Buccheri che di testa mette a lato di poco. Quattro minuti dopo Puglisi prova il tiro dalla lunghissima distanza, la palla, deviata da un giocatore ospite, diventa un assist per Milazzo che da pochi metri calcia fuori. Al 19° azione di Pecorari che si conclude con un assist per Vicari, anche in questo caso il pallone non centra lo specchio della porta.

Al 23° ancora un gol annullato a Milazzo, come già accaduto all’esordio. Ottimo lancio d’esterno di Valerio e sforbiciata vincente dell’esterno ragusano che mette dentro. Bandierina alzata e nulla di fatto. Minuto 25. Pecorari fa tutto bene, serve un assist al bacio per La Rosa che piazza sul secondo palo ma la palla esce di pochissimi centimetri. Il tempo si chiude con le proteste dello stesso Pecorari che segna il gol del vantaggio. Secondo l’arbitro però l’attaccante si è aggiustato il pallone con un braccio e annulla la rete.

Il copione si ripete nella ripresa. In campo solo una squadra: quella ragusana. Al terzo Vicari fa tutto bene ma trova sulla sua strada l’attento portiere ospite Luciano. Dal successivo corner svetta più in alto di tutti Puglisi che insacca il gol dell’1-0 più che meritato per gli azzurri. Non c’è la reazione del Pachino ed è così sempre un monologo azzurro. Al 22° Milazzo per Vicari, colpo di testa ma si salva Luciano con le ginocchia. Vicari si rifà al 28°. Lungo lancio dalle retrovie, l’attaccante ragusano stoppa, salta l’avversario e conclude in diagonale alle spalle di Luciano. E’ il 2-0 con Vicari che segna il suo terzo gol al Pachino in tre partite tra coppa e campionato.

Va bene così per il Ragusa che si riscatta dopo il passo falso di Gela e rimane nelle zone alte della classifica.

“Abbiamo incontrato una squadra che già ci conosceva” spiega mister Utro a fine gara “e che ci ha creato delle difficoltà a livello tattico perché ha cercato di chiudere, soprattutto nel primo tempo, gli spazi”. “Primo tempo in cui” aggiunge il tecnico azzurro “la squadra ha confezionato almeno 4 occasioni da gol nitide”.

Le reti sono arrivate meritatamente nel secondo tempo” sottolinea Utro continuando l’analisi della gara “non è facile giocare in casa dovendo riscattare una sconfitta esterna, soprattutto quando si collezionano occasioni e si sente crescere la stretta dei minuti che passano. Dobbiamo abituarci a questo tipo di pressioni ed imparare a giocare con serenità”.

“Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi” continua il mister “hanno reagito nel migliore dei modi allo stop rimediato a Gela. È chiaro che c’è ancora da migliorare e su questo stiamo lavorando con grande impegno. Dobbiamo però essere consapevoli dei nostri mezzi. Non eravamo fenomeni dopo la vittoria contro il Valverde” ha concluso Utro “né siamo diventati brocchi dopo l’Atletico Gela. Siamo una squadra che sta cercando, attraverso il gioco, di trovare un equilibrio, gli automatismi ed i tempi giusti per crescere”.

 

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