UN BARBONCINO-EROE SALVA DUE BAMBINI FACENDOSI SCUDO CONTRO IL “BRANCO”

Floridia. Un piccolo barboncino, Tommy, non ha esitato a difendere i bambini (uno di 8 e l’altro di 12 anni) di una giovane coppia alla periferia ovest della città. I volontari chiedono una velocizzazione delle procedure di sterilizzazione dei randagi, a loro avviso piuttosto a rilento. Stavolta è andata bene alle persone, ma il “batuffolo bianco”, dovrà stare sotto osservazione veterinaria: dodici i punti di sutura praticatigli, a significare la violenza dello scontro. I proprietari stanno per sporgere denuncia alle autorità competenti. Nel frattempo mostrano, increduli, i certificati medici della bestiola. “Sono stati attimi di terrore – ricorda la coppia – e il cagnolino non ha esitato a far da scudo. La sua intenzione è stata chiara: difendere tutti. Poi lo abbiamo aiutato allontanando il branco con scope e secchi”. Scene da Far West. Nel frattempo il piccolo veniva impietosamente morsicato. “Non sappiamo quali danni, invece, Tommy abbia riportato su alcune fasce muscolari, azzannate dagli assalitori. “Siamo consci – commenta la volontaria, Stefania Garro – delle difficoltà economiche degli enti. Ma occorre celerità nell’affrontare un problema che s’intensifica in diverse aree del centro abitato. Chiediamo di togliere i cani in eccesso: non possono convivere cinque capi sulla stessa piazza, qui alla “Marchesa”. Siamo tutti a favore dei cani di quartiere, ma occorre attuare le procedure necessarie per non creare questi pericoli: i volontari sono alla costante ricerca di stalli per accudire le bestiole”. Quindi la polemica: “Noi volontari agiamo a nostre spese: siamo in molti. Il Comune non ci aiuta, dove sono coloro che dovrebbero prevenire i pericoli sul territorio?”. Frattanto Tommy s’è rimesso in piedi, malgrado il suo corpo sia dolente per le ferite facilmente visibili.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it